CARI STUDENTI VI SCRIVO…E VI RICORDO IL MIO INTENTO, SOSTENERE LA SCUOLA E CHI VI LAVORA
Competenze, formazione, nuovi modelli di valutazione, autonomia, edifici, strutture, servizi al passo con i tempi.
Valorizzare gli studenti anche per le piccole competenze acquisite in proiezione futura, ad esempio l’appropriatezza nel rispettare le regole della DAD e delle linee guida a scuola.
Istruzione, giovani e famiglie tra le priorità del futuro, con particolare attenzione alla dispersione scolastica e al calo demografico. (Radio Più)
La notizia riportata su altri giornali
— Fonte: getty-images. Il Ministero dell'Istruzione sta organizzando il rientro in classe a settembre e starebbe pensando a una data unica come primo giorno, esattamente come fatto l'anno scorso (Studenti.it)
Per Vendramini l’istruzione, i giovani e le famiglie sono tra le priorità del futuro, con particolare attenzione alla dispersione scolastica e al calo demografico. Il mio è unicamente un punto di vista con l’intento di sostenere la scuola e chi vi lavora (L'Amico del Popolo)
sottoscritto in data 15/07/2010 per il personale dell’Area V della dirigenza scolastica e C. Il dimensionamento, infatti, è un tema molto sentito da Udir a cui ha dedicato diversi emendamenti anche nel passato, discusso anche presso diverse sedi. (Orizzonte Scuola)
La Ligue 1 ha infatti approvato la riduzione delle squadre che parteciperanno al campionato da 20 a 18 a partire dalla stagione 2023/2024. Con meno rose in campo infatti le società avrebbero modo di allestire squadre più competitive per lottare per i vari obiettivi. (CIP)
PERCHÉ ELIMINARE LA CHIAMATA VELOCE. Uno dei motivi per cui la chiamata veloce potrebbe essere stata soppressa per quest’anno sta nel fatto che la procedura non ha funzionato come previsto. Più in particolare, i docenti a cui è consentito usufruire della chiamate veloce, possono presentare domanda di partecipazione per un’altra Regione, scegliendo una o più province di una sola Regione. (Oggi Scuola)
Il 16 giugno alle 8;30 i maturandi torneranno in aula per sostenere i colloqui orali. Ma anche questa volta la scuola ce l’ha fatta. (CrotoneOK.it)