Il fatturato dell’industria italiana crolla del 5,7%, mai così male dopo la pandemia

Il fatturato dell'industria italiana si è ridotto del 5,7% in un anno. I dati di settembre 2024 confermano un calo della ricchezza prodotta dal settore secondario per il quinto mese consecutivo. Soltanto una leggera ripresa delle esportazioni a settembre evita al nostro Paese un risultato ben peggiore, dato che il mercato interno è sceso di oltre lo 0,6%. Le ragioni di questa situazione sono numerose. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo annuncia l'Istat stimando che l'indice in valore, al netto dei fattori stagionali, cala dello 0,3%, al livello più basso da gennaio 2022, mentre per i volumi scende dello 0,1% sul livello minimo da febbraio 2021. (Tuttosport)

A settembre cala ancora il fatturato dell’industria e sale quello dei servizi (Business Community)

«Una Caporetto! Si tratta del 18° calo tendenziale consecutivo nei dati corretti per gli effetti di calendario. (business24tv.it)

È crisi nera per l’industria, cola a picco anche il fatturato

La … A settembre è proseguito il calo congiunturale: -0,3%, ai minimi da gennaio 2022. (Il Fatto Quotidiano)

Mentre l’unico obiettivo del governo italiano è rallentare il Green deal e la transizione ecologica, l’industria italiana cola a picco. È ancora l’Istat a certificare l’ennesimo record negativo del settore, ormai in perenne affanno da quasi due anni. (LA NOTIZIA)

L’industria italiana in profondo rosso si salva solo grazie ad una ripresa delle esportazioni. Il calo del fatturato annuo è salito al 5,7%. I dati di settembre diffusi oggi dall’Istat confermano una crisi conclamata. (Avvenire)