Calcio: Lega A attende Coni per ricorso su statuto Figc
La Lega Serie A mette in standby l'ipotesi del ricorso contro il nuovo statuto della Figc. È questo quanto è emerso dopo l'assemblea dei club andata in scena in serata in videoconferenza. Alla luce delle posizioni contrarie di undici società, infatti, durante la riunione la decisione è stata quella di aspettare che sul testo del nuovo statuto Figc (approvato dall'assemblea federale lo scorso 4 novembre) si esprima il Coni, che, come ente ultimo previsto dalle norme, dovrà a breve esprimersi per approvare o meno il testo. (Tuttosport)
Ne parlano anche altre fonti
L'aviazione israeliana ha condotto stamani almeno nove attacchi aerei su due quartieri di Beirut, nella periferia meridionale della capitale libanese secondo quanto riferisce il Ministero dell'Informazione libanese. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Sono 12 le vittime del raid israeliano nell'est del Libano. Tra le vittime, riferisce la protezione civile libanese citata da Al Jazeera, ci sono 5 soccorritori. (Corriere della Sera)
L'Idf, le forze armate israeliane hanno annunciato che le truppe di terra stanno espandendo le operazioni nel Libano meridionale. In concomitanza con questo, la 769a e la 228a brigata stanno continuando a distruggere le infrastrutture di Hezbollah. (Italia Oggi)
È solo l’ultimo di una serie di raid in Medio Oriente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Gli attacchi, che hanno colpito i centri di comando di Hezbollah, i depositi di armi e altre infrastrutture, sono stati condotti durante la notte e nelle prime ore di oggi, afferma l'Idf, secondo cui sono stati presi di mira oltre 30 siti di Hezbollah nel quartiere meridionale della capitale libanese di Dahiyeh. (Civonline)
E' di 14 morti, tra cui cinque donne e 4 paramedici, oltre a 27 feriti, il bilancio di due raid effettuati da Israele in Libano, tra Arabsalim e il quartiere di Al-Shaab a Baalbek. Intanto sono in corso nuovi attacchi di Tel Aviv che hanno preso di mira venerdì mattina i sobborghi meridionali della capitale libanese Beirut, provocando una nuvola di fumo grigio sopra Beirut, dopo un appello all'evacuazione diffuso dall'esercito israeliano. (ilmessaggero.it)