Stati Uniti, il Dipartimento del Tesoro: "Hacker cinesi hanno rubato documenti"
Il Tesoro degli Stati Uniti ha dichiarato che gli hacker cinesi hanno avuto accesso da remoto a postazioni di lavoro e documenti in quello che è stato definito un "grave incidente informatico" PUBBLICITÀ Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti d'America ha dichiarato che gli hacker cinesi sono riusciti a sottrarre documenti in un grave attacco informatico nelle prime ore di martedì. L'agenzia statunitense ha dichiarato che gli hacker sono riusciti a recuperare diversi documenti non classificati dopo aver compromesso un fornitore di servizi software di terze parti. (Euronews Italiano)
La notizia riportata su altri media
Mentre l'ambasciata cinese a Washington sdegnosamente smentisce, i media Usa diffondono la versione del governo degli Stati Uniti: ignoti polpastrelli hanno violato per conto di Pechino il sistema informatico del Tesoro, riuscendo ad attingere a documenti non classificati e ad «entrare» in un numero non specificato di computer aziendali. (Corriere della Sera)
La vicenda riguarda una violazione informatica perpetrata all’inizio di dicembre. (Il Fatto Quotidiano)
È stato lo stesso dipartimento a rivelarlo in una lettera destinata al Congresso. L’attacco viene definito "un grave incidente". (la Repubblica)
Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)
Gli hacker hanno avuto accesso ad alcuni computer del dipartimento e a documenti non classificati. In una lettere destinata al Congresso di cui l'agenzia France Presse ha preso visione si spiega che l'incidente è avvenuto a inizio dicembre. (La Stampa)