Migranti, domani vertice sui centri in Albania. Salvini: «Viminale? Sicuramente bello occuparsi di sicurezza»
Al vertice sui centri in Albania convocato dalla premier Giorgia Meloni per lunedì 23 dicembre parteciperanno, secondo quanto si apprende, il titolare del Viminale Matteo Piantedosi, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani (in collegamento), il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, il consigliere diplomatico Fabrizio Saggio. Sui centri in Albania, ha precisato Meloni rispondendo ad una domanda al termine del vertice Nord-Sud di Saariselka , nella Lapponia finlandese «bisogna pensare “out of the box”, fuori dagli schemi: l’Italia è stata la prima a fare un accordo con un Paese extra Ue, stiamo avendo qualche problema nell’interpretazione delle regole ma lo stiamo superando. (Il Sole 24 ORE)
Su altre fonti
La mossa del governo che, alla vigilia delle festività natalizie si riunisce per discutere su come far ripartire i trasferimenti degli stranieri impedendo loro di approdare in Sicilia, arriva a pochi giorni dalla decisione della Cassazione che ha ribadito come la lista dei «Paesi sicuri» debba essere stilata dal governo, pur riconoscendo che in alcuni casi particolari i giudici «possono disapplicare il decreto». (Corriere Roma)
Saariselka (Finlandia), 22 dicembre 2024 – Non a caso, al termine del vertice ‘Nord-Sud’ in Finlandia, nel quale si è discusso di sicurezza e migranti, la premier Giorgia Meloni è tornata a parlare dei centri che in Albania dovrebbero ospitare i richiedenti asilo e coloro in attesa di essere rimpatriati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Giorgia Meloni dal vertice in Lapponia con i Paesi del nord insieme al premier greco Mitsotakis fa il punto sulla situazione sul fronte migranti e accelera i tempi anche sul fronte della gestione del centro in Albania: "Ho convocato per domani una riunione sul tema dell’Albania per capire come procedere". (Liberoquotidiano.it)
Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni rispondendo ad una domanda al termine del vertice Nord-Sud di Saariselka, nella Lapponia finlandese. «Mi pare che la Cassazione abbia dato ragione al governo, è diritto dei governi stabilire quali siano i Paesi sicuri» mentre i giudici possono «entrare nel singolo caso, non disapplicare in toto». (L'Unione Sarda.it)
“Vogliamo difendere i confini esterni e non vogliamo permettere alla Russia o alle organizzazioni criminali di minare la nostra sicurezza” ha evidenziato il primo ministro: “Il fatto che queste nazioni siano qui insieme a parlare di come affrontare le questioni principali, dimostra che abbiamo capito che il mondo è cambiato e ora possiamo affrontare le sfide che abbiamo davanti. (il Giornale)
La presidente del Consiglio anche dal vertice in Lapponia mette al primo posto dell'agenda la missione di trasferimento dei naufraghi salvati nel Mediterraneo fuori dall'Ue: "Stiamo avendo qualche problema di interpretazione di regole ma lo stiamo superando" (Il Fatto Quotidiano)