Perché il Labour può avere il risultato migliore di sempre (e i Tory il peggiore) (di L. Manzoni)

Altri dettagli:
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Nel centro di Londra, nel distretto di Waterloo, c’è un moderno palazzo, pieno di uffici. Al terzo piano c’è un grande open space, con più 300 persone al lavoro, il quartier generale della campagna elettorale del Labour Party. Oggi si vota nel Regno Unito, e dopo 14 anni di dominio ininterrotto del Partito conservatore, il governo sta per cambiare. Nel 2019 i Conservatori guidati da Boris Johnson avevano ottenuto una netta vittoria sul Labour guidato da Jeremy Corbyn, ricevendo quasi 14 milioni di voti, che gli avevano permesso di eleggere 365 deputati, ben più’ dei 326 necessari per raggiungere una maggioranza assoluta alla Camera e governare da soli. (L'HuffPost)

Su altri giornali

DAL NOSTRO CORRISPONDENTELONDRA — Lui è uno degli ultimi Grandi Vecchi della politica britannica: consigliere più stretto di Margaret Thatcher negli anni Ottanta, oggi Lord Charles Powell siede da indipendente nella Camera Alta del Parlamento britannico e dal suo punto privilegiato di osservazione ripercorre quattro decenni di tumultuose vicende d’Oltremanica. (Corriere della Sera)

I sondaggi danno una vittoria schiacciante per la sinistra del Labour dopo 14 anni di governo Tory di centro-destra. (la Repubblica)

Sui social media i comitati elettorali di Conservatori e Laburisti ne hanno condivisi a centinaia: dal video virale pubblicato dal Labour su TikTok per prendere in giro la proposta di reintrodurre il servizio militare e civile obbligatorio a 18 anni del Partito conservatore – in cui la cantante inglese Cilla Blackin intona “Sorpresa!” –, alla clip con una presentazione intitolata Ecco tutte le politiche del Labour – fatta solo da slide vuote – postata dai tories. (WIRED Italia)

Ultimo panino per Sunak, la baguette di papà Macron | America-Cina di Giovedì 4 luglio 2024

Secondo le previsioni, il voto porterà il partito laburista al potere in un contesto cupo di malessere economico, crescente sfiducia nelle istituzioni e un tessuto sociale logoro. Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha votato in un seggio elettorale nella sua ex circoscrizione elettorale nel North Yorkshire. (La Nuova Sardegna)

Dopo sei settimane di campagna elettorale nel Regno Unito è finalmente arrivato il giorno della verità. E la sproporzione in Aula potrebbe essere ancora più evidente, a causa del sistema elettorale britannico con collegi uninominali a turno unico, con il cosiddetto "first-past-the-post", che significa che viene eletto il candidato con più voti. (Today.it)

«Oggi il vostro fornaio è Rishi», si legge nella foto, domani però l’impasto della politica a Londra passerà con ogni probabilità al laburista Starmer: le elezioni odierne oltre la Manica e quelle di domenica in Francia, i barbecue patriottici per la Festa dell’Indipendenza negli Stati Uniti (dove Joe Biden viene «grigliato» dal suo partito e dal giornale numero uno), la guerra in Ucraina vista e raccontata dalla riva di un laghetto di Kharkiv, i droni messi a punto da Putin e Xi Jinping, gli insulti di Milei a Lula, due medaglie al valore che arrivano con 162 anni di ritardo, l’uragano Beryl che arriva anche a Wall Street. (Corriere della Sera)