Volkswagen, nuovo sciopero da lunedì contro i tagli occupazionali

I dipendenti della Volkswagen sono stati chiamati a interrompere il lavoro nelle fabbriche tedesche a partire da domani per opporsi a migliaia di tagli occupazionali previsti. A dichiararlo il sindacato Ig Metall. «Se necessario, questa sarà la più dura battaglia di contrattazione collettiva che Volkswagen abbia mai visto», ha avvertito il sindacato in un comunicato, dopo aver contrattato con l’azienda in merito al futuro di 120.000 dipendenti del marchio in Germania (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Il colosso tedesco minaccia di chiudere tre siti tedeschi e di mandare a casa fino a 15mila addetti, la prima mossa di questo genere nel dopoguerra della Germania. Il sindacato metalmeccanico tedesco Ig Metall ha annunciato una possibile prima tornata di scioperi già a partire da lunedì, primo giorno utile dalla data di scadenza della tregua con Volkswagen (Il Fatto Quotidiano)

Il gruppo, alle prese con la crisi dell’auto e la concorrenza dei veicoli elettrici a basso costo cinesi, non ha finora raggiunto un accordo con i sindacati e la tregua è scaduta alla mezzanotte. Intanto si apre il fronte inglese per Stellantis. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Finito il periodo di «dialogo sociale», Ig Metall annuncia lo sciopero. Il potente sindacato dei metalmeccanici tedeschi ha chiesto a tutti i dipendenti della Volkswagen di astenersi dal lavoro nelle fabbriche a partire da lunedì 2 dicembre per opporsi alle migliaia di tagli di posti di lavoro annunciati dal colosso automobilistico con sede a Wolfsburg. (Open)

Volkswagen, lavoratori in sciopero contro i tagli al personale: "Stop in tutte le fabbriche"

Lo ha annunciato il sindacato IG Metall. "Se necessario, questa sarà la battaglia contrattuale collettiva più dura che la Volkswagen abbia mai conosciuto", ha avvertito il negoziatore del sindacato, Thorsten Groger, in un comunicato stampa diffuso al termine del periodo di dialogo sociale obbligatorio per 120 mila dipendenti del marchio. (La Stampa)

Per il colosso tedesco di Wolfsburg sarebbe la prima grande protesta dal 2018. Il sindacato metalmeccanico tedesco Ig Metall annuncia una possibile tornata di scioperi a partire da lunedì, primo giorno utile dalla data di scadenza della tregua con Volkswagen, prevista alla mezzanotte di oggi. (Tiscali Notizie)

La mobilitazione è stata annunciata dal sindacato IG Metall, che rappresenta i 120mila dipendenti del marchio. I lavoratori delle fabbriche Volkswagen in Germania incroceranno le braccia a partire da domani, in risposta al piano dell’azienda che prevede migliaia di tagli occupazionali. (il Giornale)