Inchiesta ultrà, Zanetti nell'interrogatorio: "Mai soffiate su indagini, parlato col club dei biglietti"

Proseguono gli interrogatori nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Milano che ha azzerato i vertici delle tifoserie di Inter e Milan. Dopo Simone Inzaghi, ascoltato mercoledì dagli inquirenti come persona informata sui fatti, oggi è stato il turno di Javier Zanetti. L'audizione del vicepresidente dell'Inter è durata circa un'ora e mezza e, in qualità di testimone, l'ex difensore nerazzurro ha risposto a tutte le domande. (Sport Mediaset)

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Il vicepresidente ed ex capitano dell'Inter è stato sentito dagli investigatori della squadra mobile di Milano per circa due ore (LAPRESSE)

Leggi tutta la notizia Anche perché, se uno ti chiama e... (Virgilio)

foto ANSA foto di ANSA "A me non è mai capitato che qualcuno mi chiamasse per queste cose", e in caso "so riattaccare": così Luciano Spalletti, ct della nazionale, ha commentato il caso dell'inchiesta della procura di Milano sugli ultras di San Siro, per la quale ieri è stato ascoltato il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, a proposito delle telefonate con richiesta di biglietti da parte di un capo ultrà. (Firenze Viola)

Zanetti davanti agli investigatori per un’ora e mezza: “Ferdico mi accennò la questione biglietti”. Annullato l’interrogatorio di Fedez

L'ex capitano e ora vicepresidente dell'Inter è stato sentito come testimone per un paio d'ore nell'ambito dell'inchiesta della Dda milanese sulle curve. «Marco Ferdico mi ha accennato la questione dei biglietti, ne ho parlato con la base della dirigenza». (La Stampa)

Dopo che ieri Simone Inzaghi ha avviato le interrogazioni dei soggetti tesserati per società di Serie A ritenuti informati sui fatti in merito all'indagine portata avanti dalla Procura della Repubblica di Milano sulle curve di Inter e Milan, oggi è stato invece il turno del vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti, come rivela l'edizione online de La Gazzetta dello Sport. (CalcioNapoli24)

L’ex capitano dell’Inter, oggi vicepresidente della squadra, ha detto di non aver subito mai pressioni, minacce, intimidazioni e che parlava con i capi della curva, ma sempre in un clima “tranquillo”. Il capo ultrà Marco Ferdico “mi accennò la questione” biglietti per la finale di Champions del 2023 e “io ne parlai con la base della dirigenza“, non con Marotta. (Il Fatto Quotidiano)