Cosa nostra - Catturato a Vibo il latitante Antonio Trentuno, è ritenuto un esponente di spicco della mafia del Catanese

I due sono stati condotti negli uffici della squadra mobile.

La sua latitanza è stata monitorata, da carabinieri del reparto operativo del capoluogo etneo in collaborazione con il Servizio di cooperazione internazionale di polizia che ne hanno individuato la presenza tra l'Albania e la Grecia e il rientro in Sicilia.

Ieri la polizia stradale di Vibo Valentia, tra gli svincoli di Pizzo e Sant'Onofrio dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, in direzione sud, ha controllato una vettura guidata da un calabrese già noto alle forze dell'ordine con a bordo il latitante che aveva documento di identità e Green pass falsificati. (LaC news24)

Su altri giornali

Tony Trentuno, il latitante catturato sulla Salerno – Reggio Calabria venerdì pomeriggio, era diretto a San Cocimo a Catania. E a San Cocimo si cerca già un nuovo capo (Livesicilia.it)

Il conducente del mezzo su cui viaggiava il Trentuno veniva tratto in arresto per il reato di favoreggiamento mentre il latitante, espletate formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale. (Corriere della Calabria)

Pertanto, condotti in ufficio, la Squadra Mobile di Vibo accertava che il soggetto viaggiava con una carta di identità falsa nonché con altra certificazione, tra cui quella relativa al green pass, contraffatta. (Zoom24.it)

L’atteggiamento nervoso ed insofferente al controllo della Polizia Stradale ha indotto gli operanti ad approfondire i controlli sull’autovettura e sull’effettiva identità dei fermati. Le condotte illecite venivano poste in essere secondo meccanismi ben rodati e consolidati, a volte anche in presenza o addirittura con il coinvolgimento materiale di bambini (AMnotizie.it)

I due sono stati condotti negli uffici della squadra mobile. I poliziotti, in collaborazione con i carabinieri di Catania, sono riusciti ad accertare la reale identità del latitante siciliano che è stato arrestato assieme al suo fiancheggiatore accusato di favoreggiamento personale. (Giornale di Sicilia)

Il conducente del mezzo su cui viaggiava Trentuno è stato arrestato per il reato di favoreggiamento mentre il latitante, svolte le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale. (CataniaToday)