Luigi Mangione e la “lista di cose da fare”: così pianificava di uccidere il Ceo Brian Thompson
Quando è stato arrestato Luigi Mangione aveva con sé un quaderno su cui aveva scritto una "lista delle cose da fare" prima dell'agguato in cui è stato ucciso a Manhattan il Ceo di UnitedHealthcare Brian Thompson. Aveva escluso l'uso di “esplosivo" perché "avrebbe colpito innocenti". (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre fonti
Nel 2022 il Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives (ATF) ha confiscato quasi 26.000 "ghost gun" negli Stati Uniti, armi fai-da-te assemblate a casa con parti commerciali e stampate in 3D di plastica. (Fanpage.it)
I numeri del disastro del sistema delle assicurazioni. (Il Fatto Quotidiano)
Luigi Mangiorne, il giovane italoamericano accusato di aver ucciso il Ceo di United Healthcare Brian Thomson, si dichiarerà non colpevole per le accuse che deve fronteggiare in Pennsylvania, ma nel manifesto trovato dalla polizia al momento del suo arresto in un McDonald in Pennsylvania, emergono le sue teorie e la sua sete di vendetta, riconducibile secondo gli investigatori ai problemi di salute che hanno condizionato la vita del presunto killer: la spondilolistesi, una malattia alla schiena. (Today.it)
Defend, Deny, Depose. Le parole incise sulle pallottole trovate sul luogo dell' assassinio del Ceo di United Healthcare Brian Thompson sono diventate un motto e spopolano ovunque negli Stati Uniti. (Sky Tg24 )
Quando è sceso dalla macchina ammanettato e scortato dalle forze dell'ordine, ha iniziato a dimenarsi, poi si è girato verso i giornalisti gridando: "Fuori luogo, questo è un insulto all’intelligenza dei cittadini statunitensi". (Il Giornale d'Italia)
La polizia di New York ha allertato gli executive del settore delle mutue private a stare in guardia dopo la scoperta di una "lista di bersagli" circolata online dopo l'assassinio di Brian Thomson, il Ceo di United Healthcare. (Tuttosport)