William: «Mia madre Diana mi ha ispirato nell’impegno umanitario»

«L’ispirazione e la guida» di Diana sono state la forza trainante dell’impegno personale del principe William nella lotta ai senzatetto. Lo ha rivelato lo stesso erede al trono britannico – ha scritto la Bbc – in un documentario di prossima uscita, dove il principe 42enne ha ricordato di aver visitato The Passage, un ente di beneficenza britannico per i senzatetto, insieme alla sua defunta madre, Diana, quando aveva 11 anni. (Donna Moderna)

La notizia riportata su altre testate

L'erede al trono inglese, infatti, ha menzionato pubblicamente il principe Harry per la prima volta in sei anni. (Today.it)

Nel lungometraggio, che sarà trasmesso il 30 e il 31 ottobre, il principe del Galles racconta di quando la principessa Diana portò i figli a visitare un rifugio per senzatetto più di 30 anni fa. E in Gran Bretagna si sono scatenate subito speculazioni su una possibile riconciliazione tra i due figli di re Carlo III. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il Principe William vuole continuare a impegnarsi per ridurre il fenomeno dei senzatetto nel Regno Unito. Sta continuando il lavoro di sua madre Diana. IMAGO/Avalon.red Hai fretta? blue News riassume per te In un filmato, William ricorda le visite ai rifugi per senzatetto con Diana per sperimentare la realtà sociale. (blue News | Svizzera italiana)

William d'Inghilterra parla di Harry per la prima volta in sei anni. Foto e video

E, attraverso voci a corte non ufficiali, Non succedeva dalla Megxit del gennaio 2020. (Io Donna)

All’epoca avevo 11 anni, forse 10, non avevo mai visitato niente del genere e non sapevo quindi cosa aspettarmi», afferma William in una clip di presentazione pubblicata sui social del canale inglese. «Mamma Diana ci porto lì, Harry e me. (Vanity Fair Italia)

Il principe William racconta la sua missione in un documentario, dichiarando di voler mettere fine al problema delle case per i senzatetto. Non ci saranno più homeless, nelle sue intenzioni, perché tutti potranno avere un riparo duraturo grazie al progetto Homewards. (OGGI)