Filippo Turetta, l’ammissione nell’interrogatorio: «Ero già stato violento con Giulia». Il coltello rotto nell’omicidio e poi la crisi

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Ai pm il 22enne ha parlato anche dei violenti litigi avuti con la sua ex fidanzata. Nell’interrogatorio ha poi ricostruito che cosa sia successo la notte in cui ha ucciso Giulia Cecchettin C’era stato un precedente di violenza tra Filippo Turetta e la sua ex fidanzata Giulia Cecchettin, prima che la uccidesse con decine di coltellate. A raccontarlo è proprio il 21enne, nel corso dell’interrogatorio dello scorso dicembre davanti al pubblico ministero di Venezia Andrea Petroni (di cui in queste ore sono emersi nuovi particolari): «Forse a fine ottobre c’eravamo alterati un po’ più del solito — ha detto Turetta al pm, secondo quanto riporta il Corriere della Sera — parlando dei motivi per cui ci eravamo lasciati (…). (Open)

Ne parlano anche altri media

Lei sulla scala mobile, lei al negozio, lei al McDonald’s. Giulia, sempre Giulia, ossessivamente Giulia. (Corriere della Sera)

Filippo Turetta, lo studente di Torreglia in carcere per l'omicidio di Giulia Cecchettin, durante la sua fuga in Germania ha scritto una lettera nella quale ha ammesso tutte le sue responsabilità, ha spiegato nel dettaglio cosa è successo e ha fornito elementi per far ritrovare il corpo senza vita della sua ex. (Today.it)

Filippo e i dettagli dell'orrore. Lo zio di Giulia: "No al perdono"

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