Vučić apre dopo il corteo a Belgrado, ma gli attivisti attaccano: «Usato cannone sonico»

Vučić apre dopo il corteo a Belgrado, ma gli attivisti attaccano: «Usato cannone sonico»

La grande protesta degli studenti a Belgrado? Una alta prova di democrazia in piazza, passata fortunatamente senza incidenti di rilievo. E almeno 275-325 mila persone in strada, secondo stime della solitamente precisa organizzazione Arhiv Javnih Skupova, tutti a chiedere un sistema migliore, stop a corruzione e clientelismo, giustizia per Novi Sad. Ma un caso controverso, osservato durante la manifestazione, potrebbe far saltare il banco. (il Nord Est)

Su altri media

Centinaia di migliaia di manifestanti, 300mila secondo il gruppo indipendente Arhiv javnih skupova, si sono riuniti nella piazza antistante il Parlamento serbo a Belgrado in quella che potrebbe essere la più grande di una serie di manifestazioni contro la corruzione che hanno sconvolto il Paese balcanico negli ultimi mesi. (Il Fatto Quotidiano)

A Belgrado, ieri, erano presenti anche sostenitori del governo, tra cui ultranazionalisti, membri di gruppi militanti e sospetti teppisti che hanno eretto barricate vicino al Parlamento, secondo quanto riferito da testimoni oculari. (Corriere del Ticino)

Decine di migliaia di persone sono arrivate marciando da ogni parte della Serbia, per raggiungere Belgrado e dare inizio alla manifestazione che ieri ha fatto la storia del Paese. (Il Fatto Quotidiano)

Serbia, tra 275.000 e 325.000 manifestanti oggi a Belgrado
Serbia, tra 275.000 e 325.000 manifestanti oggi a Belgrado

Più di 300mila in piazza a Belgrado “Tra le 275.000 e le 325.000 persone hanno partecipato al raduno, ma c’è la possibilità che il numero sia stato ancora più alto”. (Virgilio Notizie)

Migliaia di manifestanti a Belgrado si disperdono all'improvviso, mettendosi le mani sulle orecchie e fuggendo disorientate. Secondo i testimoni, il silenzio è stato interrotto da un suono acuto e potente, il cosiddetto "cannone sonoro", un'arma non letale che emette onde sonore per disperdere la folla. (Il Giornale d'Italia)

BELGRADO (Alto Adige)