Monica Bellucci compie 60 anni: gli auguri dell’ex marito Vincent Cassel: alcuni amori si trasformano ma restano

Monica Bellucci, nata sotto il segno della Bilancia, spegne oggi 60 candeline. La Malena di Giuseppe Tornatore e la Maria Maddalena di Mel Gibson ne La Passione di Cristo, giusto per citare due dei ruoli che l’hanno resa celebre nell’olimpo delle attrici, per noi tutti è semplicemente Monica. Nella sua filmografia, uno dei lavori più significativi a livello personale, è certamente L’appartamento: proprio sul set della pellicola, nel 1996, ha incontrato l’attore francese Vincent Cassel (57 anni). (Vanity Fair Italia)

Su altri giornali

"Tanti auguri Monica": la città di Raffaello, dei mastri del Rinascimento e di Alberto Burri oggi grida in coro "buon compleanno" alla 'divina' del cinema, icona nazionale del 'bello' e ambasciatrice di Città di Castello nel mondo. (Adnkronos)

Il regista americano e la bellissima attrice hanno scelto la Tuscia come set fotografico per un servizio : (Tuscia Web)

Intensa, espressiva, affascinante. Monica Bellucci – 60 anni – è la regina delle bellezze perennial con la tinta brunette. (Io Donna)

Le strane storie del Bosco di Bomarzo che ispirò Dalì e Antonioni. Protagonista della cover di Vogue Italia con Monica Bellucci

“È stato un onore – fanno sapere i proprietari del sito – accogliere il grande regista americano Tim Burton e l’attrice Monica Bellucci. protagonista sulla copertina di Vogue Italia che ha dedicato un grande servizio fotografico alla bellissima attrice italiana Monica Bellucci in occasione dei suoi 60 anni compiuti il 30 settembre. (Repubblica Roma)

E oggi, spegnendo 60 candeline e più bella che mai, l’attrice di Città di Castello si gode il nuovo, grande amore Tim Burton È sotto i riflettori da 40 anni, icona di un’italianità mediterranea e senza tempo che l’ha resa musa dei più celebri registi e, ancora prima, degli stilisti e dei fotografi più noti. (Milano Finanza)

Il Parco dei mostri di Bomarzo nel Viterbese fu creato nella metà del XVI secolo dal principe Pier Francesco Orsini detto Vicino (Roma, 1523 – Bomarzo, 1585), come pegno d’amore per la moglie Giulia Farnese, scomparsa prematuramente, alla quale è dedicato anche il tempio tetrastilo del parco. (Vogue Italia)