Google, il Governo valuta lo smantellamento per fermare il monopolio nella ricerca online

Il governo degli Stati Uniti ha consigliato a Google di modificare il proprio modello aziendale e di aprire il motore di ricerca alla concorrenza, in seguito a una condanna per monopolio emessa all'inizio di agosto. In un documento di 30 pagine visionato dal Financial Times, il Dipartimento di Giustizia (DOJ) menziona la possibilità di apportare "cambiamenti strutturali", termine che molti esperti interpretano come una scissione. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri media

Lo scorso agosto la sentenza che ha stabilito l’abuso di posizione dominante nel searching. (CorCom)

Negli Stati Uniti anni di indagini e processi stanno arrivando al dunque: stabilito il comportamento monopolistico di Google sulle ricerche online, inclusi i pagamenti ad Apple per essere il motore predefinito, sia il giudice federale, ma soprattutto il ramo antitrust del Dipartimento di Giustizia USA, valutano le soluzioni per ripristinare la concorrenza: sul tavolo ci sono tutte le ipotesi e le possibili richieste, che vanno dall’obbligo di modificare le pratiche commerciali di Big G, fino ad arrivare ai rimedi più estremi, inclusa la separazione di divisioni o interi settori. (macitynet.it)

Perché l’idea di fare di Google uno spezzatino non è più un tabù. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ) ha dichiarato che sta valutando la possibilità di chiedere a un tribunale federale di obbligare l’azienda a scorporare alcune sue parti o a modificarne le pratiche, per eliminare il mon… (L'HuffPost)

Google, Dipartimento Giustizia Usa valuta ipotesi "spezzatino" contro monopolio

Il tribunale di Washington ha stabilito che l'azienda ha costruito negli anni un monopolio illegale. (Fanpage.it)

Tra gli asset che Google potrebbe cedere il sistema operativo Android, il browser Chrome. Roma, 9 ott. (Agenzia askanews)

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti starebbe prendendo in considerazione la possibilità di scorporareper contrastare il monopolio esercitato sui motori di ricerca. È quanto ha riportato il Financial Times che fa riferimento ad un documento preparato dal tribunale che sta valutando come sanzionare il gigante tech dopo la storica sentenza arrivata ad agosto e in cui è stato definito "monopolista". (LA STAMPA Finanza)