Donatella e Demna, un addio e un arrivo: basteranno a sostenere il rilancio di Versace e Gucci?
Non c’è proprio tregua nella moda. Si è giusto conclusa la fashion week parigina, ed è già giornata calda di ulteriori nuovi movimenti. Da Versace , Donatella Versace, personificazione stessa dell’ethos dionisiaco, neobarocco e sfrenato del marchio, cede il posto di comando a Dario Vitale, che invece viene da Miu Miu, dove ha diretto stile e immagine: un luogo in cui la seduzione è cruda, e con la moda si gioca liberamente. (Il Sole 24 ORE)
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Al suo posto Dario Vitale. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Donatella Versace (@donatella_versace) Con un post su Instagram, la sorella di Gianni – fondatore della maison nel 1978 e assassinato nel 1997 a Miami – annuncia il suo addio, dedicando la sua avventura al fratello: «Spero di averti reso orgoglioso finora». (corriereadriatico.it)
Donatella Versace non sarà più la direttrice creativa di Versace. La sorella di Gianni - fondatore della maison nel 1978 - ha annunciato il suo addio, dedicando la sua avventura al fratello: “È stato il più grande onore della mia vita portare avanti l'eredità di mio fratello Gianni. (Mediaset Infinity)
Dario Vitale è il nuovo Chief Creative Officer di Versace. Si chiude quindi un importante capitolo per Donatella Versace che, a partire dall'1 aprile, non sarà più responsabile delle collezioni e lascerà la direzione creativa del brand di cui si occupava dal 1997, anno della scomparsa del fratello Gianni. (Harper's Bazaar Italia)
“È stato il più grande onore della mia vita portare avanti l’eredità di mio fratello Gianni. Era il vero genio, ma spero di avere un po’ del suo spirito e della sua tenacia”, ha detto. (rsi.ch)
Dario Vitale è il nuovo Chief Creative Officer di Versace. Assumerà invece il ruolo Chief Brand Ambassador del marchio, in qualità di portavoce globale ufficiale e responsabile dei progetti benefici e filantropici. (Elle)
Nel suo nuovo ruolo si dedicherà a sostenere le iniziative filantropiche e di beneficenza di Versace e rimarrà advocate del brand a livello globale (il Giornale)