Cairo apre alla cessione del Torino
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Urbano Cairo, presidente del Torino, ha recentemente dichiarato, durante la sesta edizione dello 'Sport Talk Industry', che non intende rimanere alla guida del club per sempre. Cairo, che ha preso le redini del Torino 19 anni fa quando la società era sull'orlo del fallimento, ha espresso la volontà di cedere il club a qualcuno più ricco di lui, capace di investire quei 20-30 milioni di euro in più necessari per portare la squadra a nuovi livelli. "Quando arriverà uno più ricco, io mi farò da parte", ha affermato Cairo, sottolineando che non vuole rimanere a vita al Torino.
Durante l'evento, Cairo ha anche fatto riferimento all'Atalanta, elogiando il lavoro svolto da Gian Piero Gasperini, allenatore che aveva considerato di ingaggiare nel 2015. "La gente guarda l'Atalanta e crede che dovremmo vincere tutti così", ha detto Cairo, riconoscendo l'abilità di Gasperini come un fattore determinante per i successi del club bergamasco.
Le dichiarazioni di Cairo arrivano in un momento in cui il Torino sta cercando di migliorare le proprie prestazioni in campionato, con l'obiettivo di competere a livelli più alti. Tuttavia, il presidente ha chiarito che la sua decisione di vendere il club sarà presa solo quando troverà un acquirente adeguato, capace di garantire un futuro solido e prospero per il Torino.
Inoltre, Cairo ha parlato del suo impegno nel mondo dello sport e dell'editoria, ribadendo che, nonostante le sfide affrontate, è determinato a continuare a lavorare per il bene del club fino a quando non sarà trovato un successore all'altezza.