Google, Alphabet prepara il contrattacco all’Antitrust Usa sul break up di Chrome. Le azioni crollano
Google ha definito le proposte del DoJ “sconcertanti” e ha detto che risponderà ufficialmente il mese prossimo e che presenterà un “caso più ampio” nel 2025 Gli investitori di Alphabet, la società madre di Google, non hanno per nulla gradito la notizia che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti chiederà al giudice Amit Mehta di vendere il suo browser Chrome, mentre l’azienda attacca parlando di proposte sconcertanti e lesive sia dei consumatori sia delle aziende. (FIRSTonline)
Ne parlano anche altri giornali
ROMA – È scontro aperto, per interposto tribunale, tra il governo americano e Google. Dopo che la corte ha stabilito che il gigante digitale esercita un monopolio illegittimo sul mercato della ricerca, mercoledì il dipartimento di Giustizia, la pubblica accusa nella causa Antitrust del secolo, ha proposto un ampio ventaglio di rimedi per ristabilire la concorrenza. (la Repubblica)
La società si trova al centro di un procedimento antitrust negli Stati Uniti e rischia di dover vendere il browser che ha un ruolo chiave nel suo business model: fa da tramite tra gli utenti, di cui raccoglie i dati, e gli inserzionisti (Milano Finanza)
Pubblicità Mercoledì sera, il governo americano ha richiesto a un giudice di ordinare la vendita del popolare browser Chrome, come parte di un’ampia offensiva per limitare il potere di Google. (macitynet.it)
Quella sentenza aveva in particolare ritenuto illecito il monopolio sui motori di ricerca mantenuto dal gigante di Mountain View. Il dipartimento di Giustizia ha chiesto che Google venga obbligata a vendere il proprio browser Chrome come rimedio per le pratiche monopolistiche di cui è stata ritenuta responsabile da un tribunale federale ad agosto. (il manifesto)
Google deve vendere Chrome e Android e restare fuori dal mercato dei browser web per almeno 5 anni, per ristabilire la corretta concorrenza nel mercato pubblicitario online. E’ quanto ordina il Dipartimento di Giustizia dell’amministrazione Biden, ormai in uscita dopo la vittoria di Donald Trump, e che sta per passare il caso al nuovo Governo americano, che si insedierà il 20 gennaio 2025. (Libero Tecnologia)
La richiesta formale avanzata al giudice Amit Mehta affonda i titoli Alphabet a Wall Street, dove arrivano a perdere oltre il 5,6 per cento, e scatena l’ira di Mountain View. Google non ci sta e attacca il Governo degli Stati Uniti (L'Opinione)