Siria, così Assad ha portato di nascosto a Mosca 250 milioni di dollari in contanti

LONDRA – Come un narcotrafficante che trafuga valige di denaro all’estero, tra il 2018 e il 2019 Bashar al-Assad ha trasportato segretamente a Mosca 250 milioni di dollari in contanti, presi dalla Banca centrale della Siria per suo uso personale. Una montagna di soldi che è servita in parte a ripagare la Russia per l’assistenza militare fornita al regime di Damasco durante la guerra civile sirian… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Assad ha negato categoricamente di aver preso in considerazione l'idea di dimettersi o cercare rifugio, affermando di aver continuato a svolgere i suoi compiti fino al collasso delle difese di Damasco (Il Giornale d'Italia)

Durante gli anni nei quali reprimeva siriani pacifici, bombardava ospedali, usava gas contro i civili (nella Ghouta), Assad ha trovat… Aveva provveduto per tempo. (La Stampa)

Di Maddalena Celano (IlSudest)

Bashar Assad: “La Siria è ormai nelle mani dei terroristi”

Il dittatore siriano Bashar al-Assad ha inviato segretamente valige stracolme di denaro in Russia tra il 2018 e il 2019. (Today.it)

"Non ho lasciato la mia patria in modo pianificato, come cercano di far credere. La Siria è "ormai nelle mani dei terroristi" e Bashar Assad non ha avuto intenzione di lasciare il Paese fino alla mattina dell'8 dicembre. (Italia Oggi)