Eni e Snam a caccia di Co2. Primo progetto per catturarla
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Eni accelera sulla cattura della Co2 anche in Italia. Dopo il forte sviluppo negli Uk - e aspettando la nascita di un'Autorithy dedicata - il gruppo guidato da Claudio Descalzi ha avviato in coppia con Snam un impianto di cattura, trasporto e stoccaggio dell'anidride carbonica a Ravenna. Il termine tecnico inglese è Ccs, acronimo di Carbon Capture and Storage e, in soldoni, si tratta di un business nato con la transizione energetica che consiste nel depurare il gas appena estratto prima di metterlo in rete immagazzinando, in parallelo, la Co2 che non finisce così nell'atmosfera. (il Giornale)
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Ma in cosa consiste la cattura e lo stoccaggio di CO2 e quali limiti e rischi porta con sé? Si tratta di un processo per raccogliere o catturare l’anidride carbonica generata da attività ad alte emissioni – come ad esempio le centrali termoelettriche a carbone o a gas, i cementifici, le acciaierie, i distretti industriali e gli impianti petrolchimici – prima che il gas serra venga rilasciato nell’atmosfera. (Avvenire)
crediti: Eni Il 3 settembre sono state avviate le attività del sito di stoccaggio geologico permanente di anidride carbonica frutto della riconversione dei giacimenti di gas esausti di Eni nell’Alto Adriatico. (Rinnovabili)
Al contrario da quanto previsto dalle proiezioni del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC) – le quali prevedono la capacità di sequestro mondiale tra 1 e 30 gigatonnellate di anidride carbonica all’anno – le tecnologie attualmente in uso, la disponibilità di siti per lo stoccaggio e gli impegni presi dai governi per contrastare il fenomeno potrebbero rimuovere al massimo 16 gigatonnellate di CO2 all’anno, anche se «realisticamente» il limite sarà di 5 o 6 gigatonnellate. (L'INDIPENDENTE)
Secondo quanto riporta Celestina Dominelli per il Sole24Ore, Eni e Snam hanno dato il via al piano per lo stoccaggio di CO2 con un investimento stimato pari a 1,5 miliardi di euro, con l'obiettivo di dar vita al polo italiano per la decarbonizzazione dell’industria energivora. (SoldiOnline.it)
Eni e Snam hanno dato avvio al primo progetto in Italia dedicato alla cattura, al trasporto e allo stoccaggio della Co2 (Ccs), un'iniziativa pensata per ridurre l'impatto ambientale delle industrie ad alta intensità di emissioni. (QuiFinanza)
La cattura della CO2 arriva in Italia. Il progetto, realizzato nell'ambito di una joint venture paritetica, rappresenta un'iniziativa pionieristica e mira a ridurre le emissioni di CO2 attraverso processi tecnologici maturi e infrastrutture esistenti. (WIRED Italia)