Gli orsi FX asiatici sono fermi mentre i tassi USA e le minacce di Trump sui dazi rimangono in primo piano
Gli orsi FX asiatici sono fermi mentre i tassi USA e le minacce di Trump sui dazi rimangono in primo pianoLe scommesse ribassiste sulla maggior parte delle valute asiatiche sono salite ai massimi plurimensili, in quanto le prospettive di un minor numero di tagli dei tassi d'interesse statunitensi... (Marketscreener IT)
Su altre fonti
Si valutano anche una serie di indicazioni circa una crescita economica più contenuta della Cina. In flessione Tokyo (-1,4%). (Tuttosport)
In ripresa invece Seoul dopo i ribassi dei giorni precedenti, il Kospi guadagna l'1,16%. Roma, 8 gen. (Tiscali Notizie)
Parallelamente lo yen giapponese continua a mostrare debolezza rispetto al dollaro americano, mantenendosi ai minimi dall’estate scorsa, con il cambio dollaro/yen che resta sopra la soglia di 158. (Finanza.com)
La Borsa di Tokyo inizia le contrattazioni col segno meno, dopo la chiusura mista degli indici azionari statunitensi e la nuova frenata della tecnologia, come evidenziato dal listino Nasdaq, e in attesa dei dati dall'inflazione in Cina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Seduta negativa per la maggior parte dei mercati azionari asiatici, in mezzo alla crescente convinzione che i tassi di interesse statunitensi scenderanno a un ritmo più lento quest'anno (ieri sera sono stati pubblicati i verbali dell'ultima riunione della Fed, con i banchieri centrali preoccupati che le politiche espansionistiche e protezionistiche del presidente eletto Donald Trump possano sostenere l'inflazione), mentre i deboli dati sull'inflazione dalla Cina (prezzi al consumo piatti a dicembre, prezzi alla produzione in calo per il 27esimo mese consecutivo) hanno aumentato le preoccupazioni per il rallentamento della grande economia asiatica. (LA STAMPA Finanza)
L'esame di breve periodo del Nikkei 225 classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 40.224,7 e primo supporto individuato a 39.452,7. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 40.996,7. (Teleborsa)