Regionali Emilia Romagna, prime scintille tra Ugolini e de Pascale. Lei: "È dipendente di Federcoop"
– Prime scintille della campagna elettorale per le Regionali durante la convention degli industriali "Farete". Elena Ugolini, candidata civica sostenuta dal centrodestra, seduta in prima fila alla kermesse in Fiera, dalla parte opposta di Michele de Pascale, attacca l'avversario: "In verità non è lui il mio rivale. Ma la "ditta", cioè quella commistione tra economia e politica nella nostra regione che ha portato a un certo tipo di impostazione su tutte le politiche. (il Resto del Carlino)
Su altre fonti
Dopo alcuni botta e risposta sui Cau, i Centri accoglienza urgenza, è andato in scena il primo vero scontro in vista delle prossime Regionali dell’Emilia-Romagna tra il candidato di centrosinistra Michele de Pascale e la candidata civica, appoggiata dal centrodestra, Elena Ugolini (il Resto del Carlino)
Legacoop esprime disappunto per la modalità con cui è stata comunicata la decisione. “La macchina organizzativa era stata avviata ad agosto sulla base di accordi scritti e la stessa data del confronto è stata individuata prima di tutto dallo staff di Ugolini. (ravennanotizie.it)
Ci sono già le regole d’ingaggio per il primo confronto tra Michele de Pascale ed Elena Ugolini, rispettivamente candidati di centrosinistra e centrodestra alle prossime regionali in Emilia-Romagna. Il match, in calendario per il 19 settembre alla Fiera di Cesena, si svolgerà davanti ad un pubblico di cooperatori di Legacoop Romagna, che ha organizzato l’evento. (Corriere della Sera)
BOLOGNA – Scintille all’assemblea degli industriali tra Michele De Pascale, candidato presidente per il centrosinistra alle regionali di novembre, ed Elena Ugolini, candidata per il centrodestra. (La Repubblica)
Avrebbe dovuto essere il primo duello tra gli sfidanti alla presidenza della regione Emilia-Romagna. E invece, almeno per ora, è saltato. La candidata civica del centrodestra, Elena Ugolini, ha infatti comunicato la sua indisponibilità per la data scelta del 19 settembre. (La Repubblica)