Manovra, stretta finale sui conti. Tagli alle spese per 3 miliardi

Approfondimenti:
Ponte sullo Stretto

Se i colleghi di Governo «non presenteranno proposte, al ministro dell’Economia toccherà fare la parte del cattivo e provvederà lui». Giancarlo Giorgetti parla ironicamente di sé in terza persona in collegamento con la festa del Foglio a Firenze mentre nelle stanze del Palazzo delle Finanze fervono i calcoli in vista del Documento programmatico di bilancio da presentare martedì sera in consiglio dei ministri. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

ANSA (Avvenire)

Poi aggiunge: aggiunto: «Nella prossima manovra sicuramente non ci saranno più tasse. Tira dritto Giancarlo Giorgetti. (La Stampa)

Ieri ha provato a ribadire il concetto: “Ho spiegato a tutti che servono dei sacrifici e bisogna rinunciare a qualche programma, magari inutile. Dopodiché, se non presentano proposte al ministero dell’Economia, mi toccherà … (Il Fatto Quotidiano)

Giorgetti ai ministri: "Tagliate le spese o farò io la parte del cattivo"

tutti i colleghi” ministri “a pensare a qualche taglio da streaming al Festival dell’ottimismo, che si svolge a Palazzo (Reggio TV)

Se non fosse per i problemi del premier francese Michel Barnier, se non fosse per gli scatoloni che circolano ai piani alti della Commissione europea in attesa della nuova squadra, il governo sarebbe tecnicamente nei guai. (La Stampa)

Intervenendo alla Festa dell’Ottimismo organizzata da Il Foglio, Giorgetti ha sottolineato la necessità di sacrifici, specificando che, in assenza di proposte concrete, sarà lui stesso a intervenire con misure più drastiche: “Il ministro dell’Economia dovrà fare la parte del cattivo”, ha affermato. (il Giornale)