In fuga dall'isola in fiamme "Siamo miracolati, il fumo si alzava e avevamo paura"

Di Annamaria Senni Intrappolati nell’inferno di fuoco di Rodi, migliaia di turisti sono stati costretti a fuggire dagli alberghi e dai propri alloggi in seguito all’incendio boschivo divampato nell’isola greca. Fiamme che hanno iniziato a diffondersi una settimana fa nel centro dell’isola, e che poi si sono estese velocemente nei giorni seguenti verso sud-est favorite dai forti venti, con conseguenze devastanti. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

"Siamo in guerra contro gli incendi, ma nessuna vita è andata persa", ha detto il premier Mitsotakis. Situazione difficile anche ad Evia, dove si trovava il vicegovernatore della Grecia centrale Giorgos Kelaiditis, che ha dichiarato: "Il vento è forte, il fumo denso e l'aria è difficile da respirare". (Sky Tg24 )

Incendi in Grecia: cosa sta succedendo? Resta alto l’allarme in Grecia per gli incendi che infuriano nelle isole di Rodi e Corfù. (Periodico Daily)

Reuters (Avvenire)

Tra i turisti italiani, assicura il capo dell’Unità di crisi del ministero degli Esteri, Nicola Minasi, “nessuno si è fatto male e sono tutti assistiti, in particolare le persone che sono presenti con tour operator che possono contare sulla loro assistenza”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'incendio di Rodi ha portato alla "più grande operazione di evacuazione" mai organizzata in Grecia Quasi 30.000 residenti e turisti hanno lasciato l'isola in fretta e furia a causa degli incendi che da cinque giorni devastano il territorio. (Euronews Italiano)

«Siamo stati costretti a fuggire con il poco che avevamo con noi, praticamente in costume da bagno e poco altro. Inseguiti dal fumo e dal fuoco nell'isola che per una settimana sarebbe dovuta essere il loro meritato paradiso. (ilmessaggero.it)