Afghanistan. Il nuovo giro di vite dei taleban: stop alle immagini degli essere viventi

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Avvenire ESTERI

I membri del ministero per la Promozione e la prevenzione della virtù durante una conferenza stampa a Kabul - Ansa Nell'Afghanistan dei talebani l'interpretazione ultraortodossa della sharia diventa sempre più dominante. L'ultima stretta, che in questo caso produce un nuovo giro di vite sulla libertà di stampa, è il divieto ai media di pubblicare immagini di esseri viventi. «La legge si applica in tutto l'Afghanistan e sarà implementata gradualmente» ha comunicato il ministero per la Promozione e la prevenzione della virtù, sostenendo che le immagini di esseri viventi violano la legge islamica. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Niente animali. Ad agosto, il Ministero del Vizio e della Virtù ha pubblicato nuove leggi draconiane che regolano aspetti della vita quotidiana delle donne - che non possono nemmeno più far sentire la loro voce in pubblico - ma anche nuove leggi sui trasporti pubblici, i media e le celebrazioni. (Corriere della Sera)

Dove la legge è già in vigore In tutto l’Afghanistan sarà applicata una legge che vieta ai media di pubblicare immagini di tutti gli esseri viventi: lo ha annunciato il ministero della morale dei talebani (Virgilio Notizie)

È la nuova assurda trovata dei Talebani, al potere in Afghanistan dal 2021: lunedì 14 ottobre il governo ha annunciato di voler introdurre una nuova legge, che va a restringere ulteriormente la libertà di stampa e di espressione. (Luce)

Una nuova stretta in Afghanistan da parte del ministero talebano per la Promozione delle virtù e la Prevenzione dei vizi e questa volta riguarda la stampa: d'ora in poi sarà vietato ai media afghani di pubblicare foto e riprendere in video immagini di qualsiasi essere vivente, comprese persone e (Io Donna)

I Talebani hanno annunciato una nuova legge che vieta ai media afghani di pubblicare immagini di esseri viventi, in un ulteriore passo verso l’imposizione della loro rigida interpretazione della sharia. (ilmessaggero.it)

L’ultima stretta, che in questo caso produce un nuovo giro di vite sulla libertà di stampa, è il divieto ai media di pubblicare immagini di esseri viventi. Nell’Afghanistan dei talebani l’interpretazione ultraortodossa della sharia diventa sempre più dominante (QUOTIDIANO NAZIONALE)