Martin: il gestaccio al traguardo e poi le scuse. Ecco che cosa è successo a Misano

23/09/2024 SPORT

Enea Bastianini supera Jorge Martin e vince il Gp dell'Emilia Romagna. Sulla pista di Misano succede tutto a poche curve dal traguardo con la "Bestia" che si inserisce e beffa lo spagnolo. Martin non trattiene la rabbia e dopo il traguardo gli scappa il gesto dell'ombrello rivolto al centauro italiano, che ha regalato alla Ducati il 100esimo Gp a Misano in MotoGp. Martin incrementa il vantaggio nel Mondiale Il pilota madrileno incassa comunque un ottimo secondo posto, e anche grazie alla scivolata di Francesco "Pecco" Bagnaia (era terzo quando mancavano 7 giri al traguardo) incrementa il suo vantaggio nella classifica del Mondiale piloti (Martin sale a quota 341 punti, Bagnaia 317 e Bastianini 282, ndr). (Tiscali)

Ne parlano anche altre fonti

Va celebrato il quinto titolo costruttori consecutivo, il sesto della storia, arrivato con sei round d’anticipo. E poi sono 100 le vittorie in MotoGP, una quota mai toccata da un marchio europeo. (La Gazzetta dello Sport)

Anche domenica, dopo il GP dell’Emilia Romagna, Tardozzi ha parlato chiaro, affidando questa volta le sue parole ai colleghi spagnoli di AS.com. Ecco perché Davide Tardozzi è quello delle emozioni, quello che non ricorre al politichese nelle dichiarazioni e che è tenuto d’occhio dai cameraman di ogni circuito per le sue reazioni nel box. (MOW)

Nel GP di San Marino è stato battuto da Jorge Martin … Nelle quattro gare disputate è sempre partito dalla pole, su un circuito dove sorpassare è difficile, ma ha centrato solo una vittoria nella Sprint. (Corse di Moto)

Il weekend di Misano potrebbe lasciare strascichi per i prossimi appuntamenti di Bagnaia. Un colpo di scena sta creando attesa e apprensione. (nextmoto.it)

Sei gare davanti, cinque delle quali oltre oceano, su circuiti pieni d’incognite, per il meteo e le condizioni dell’asfalto. (Sky Sport)

Sulla pista di Misano succede tutto a poche curve dal traguardo. Enea Bastianini dà sostanza al suo soprannome «la Bestia» e con una manovra di forza si infila nello spiraglio lasciatogli da Jorge Martin che già assaporava la vittoria del GP dell’Emilia Romagna. (Giornale di Sicilia)