Sinner già nell'Olimpo del tennis, il 2024 è solo l'inizio

Una stagione da sogno e tutte le premesse che il suo 2024 da favola sia solo l’inizio. A lanciare Jannik Sinner verso l’Olimpo del tennis, sulla strada dei più grandi di sempre non sono solo i suoi numeri record che lo hanno messo saldamente al comando della classifica Atp, ma anche e soprattutto quello che dicono di lui i big della racchetta di ieri e oggi, da Nadal a Djokovic passando per Federer (Giornale di Sicilia)

Su altri giornali

Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di “Sky Sport” in occasione del Fesival dello Sport a Trento, Ivan Ljubicic è tornato sul trionfale 2024 di Jannik Sinner e sulla rivalità dell’azzurro con Carlos Alcaraz. (Sportal)

A Panorama: «è un ragazzo perbene, educato ed equilibrato, anche fuori dal campo. Ai miei tempi con 1 metri e 85 ero alto, oggi sarei un tappetto» Panorama intervista Adriano Panatta che ha parlato di quanto l’emulazione sia importante nello sport e del fatto che con Sinner ora molti ragazzi giocano a tennis: (IlNapolista)

Sinner è il 19° giocatore nella storia a chiudere una stagione da n. 1 del ranking ATP, il quarto in attività dopo Novak Djokovic, Rafael Nadal e Carlos Alcaraz. Una lunga storia iniziata nel 1973 con Ilie Nastase, primo "year-end n. (Sky Sport)

Tennis, classifica ATP: Sinner e gli altri numeri 1 a fine anno

Di questo e di molto altro si è parlato nell’ultima puntata TennisMania, trasmissione condotta da Dario Puppo e visibile sul canale Youtube di OA Sport, con ospiti Massimiliano Ambesi e Guido Monaco. (OA Sport)

Il trionfo di Jannik Sinner a Shanghai è un’ulteriore dimostrazione della straordinaria forza del tennista italiano. Nonostante le note vicende extra campo il 23enne di San Candido riesce a rimanere sempre molto concentrato, sfoderando il suo miglior tennis anche contro i rivali più accreditati. (SportItalia.it)

Ora Sinner, che a Shangai ha conquistato il suo settimo titolo stagionale nonché il terzo Masters 1000 del 2024, ha 11920 punti, con la top five alle sue spalle rimasta invariata. ROMA. (Il Centro)