Wall Street positiva. L'inflazione frena anche in agosto

Dow Jones S&P-500 Nasdaq 100 S&P 100 Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street grazie ai segnali positivi giunti dal fronte macro con la frenata dell'inflazione in agosto , calcolata sui consumi degli americani (inflazione PCE) e guardata con attenzione dalla Fed, in vista delle prossime mosse di politica monetaria.Tra gli indici statunitensi, ilsale dello 0,36% a 42.329 punti, mentre, al contrario, incolore l', che continua la seduta a 5.751 punti, sui livelli della vigilia. (LA STAMPA Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

I rendimenti obbligazionari stanno calando. I dati più bassi sul PCE stanno alimentando i guadagni nel mercato azionario, con le aziende a piccola capitalizzazione dell'indice US2000 che guidano il rally. (XTB)

Le azioni di Londra sono in rialzo in vista dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti; il mercato è destinato a guadagnare settimanalmenteLe azioni del Regno Unito sono salite venerdì, in vista di un dato chiave sull'inflazione negli Stati Uniti, che fornirà segnali sulla portata dei tagli ai tassi d'interesse della Federal Reserve, e... (Marketscreener IT)

Wall Street ha aperto in rialzo, sostenuta dai nuovi dati sull’inflazione di agosto. A luglio, l’indice era al 2,5%. (Borse.it)

Inflazione Usa, Pce core conferma stime ma Fed aspetta job report

Il FTSE 100 è stato stimolato dalla Fed, nonostante una BoE più cautaIl FTSE 100 di Londra ha chiuso saldamente in verde giovedì, ma si è leggermente ridotto rispetto ai massimi iniziali ispirati dalla Fed, in quanto la Banca d'Inghilterra ha suggerito un ritmo di... (Marketscreener IT)

In aumento i redditi delle famiglie americane, così come le spese personali. Secondo il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti, i consumi personali (PCE) sono aumentati dello 0,2% ad agosto rispetto al +0,5% del mese precedente, meno di quanto atteso dagli analisti (+0,3%). (Finanza Repubblica)

I numeri di agosto sul core Pce statunitense, la misura dei prezzi preferita dalla Fed per monitorare l’inflazione e ponderare le decisioni di politica monetaria, confermano le previsioni con una lieve accelerazione al 2,7% su base annua, anche se la variazione mensile (+0,1%) è leggermente al di sotto delle attese (+0,2%). (Finanzaonline)