'Hamas accetta la risoluzione Onu sul cessate il fuoco'

Hamas accetta la risoluzione di cessate il fuoco votata ieri dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ed è pronta a negoziare i dettagli: lo ha detto alla Reuters Sami Abu Zuhri, alto funzionario di Hamas, aggiungendo che spetta a Washington garantire che Israele la rispetti. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri media

«L'amministrazione statunitense sta affrontando una vera e propria prova per portare a termine i suoi impegni nel costringere l'occupazione a porre immediatamente fine alla guerra in attuazione della risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite», ha spiegato Zuhri. (L'Unione Sarda.it)

"Gli Stati Uniti stanno esaminando la risposta di Hamas al piano" per una tregua a Gaza. Washington ha ricevuto la "risposta che Hamas ha dato al Qatar e all'Egitto, e la stiamo valutando proprio adesso", ha detto ai giornalisti il funzionario senza fornire dettagli sul suo contenuto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Una svolta dalla striscia di Gaza. Sull'altro versante del conflitto, il premier d'Israele, Benjamin Netanyahu, ha riaffermato il suo impegno per raggiungere una tregua con il movimento islamista palestinese nella Striscia. (Liberoquotidiano.it)

Le organizzazioni palestinesi hanno consegnato la risposta sulla proposta di cessate il fuoco e liberazione degli ostaggi. La trattativa va avanti con la mediazione di Qatar ed Egitto sotto il coordinamento Usa (Open)

«Ieri sera ho incontrato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e lui ha riaffermato il suo impegno nei confronti della proposta di un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, contenuta nella risoluzione adottata sempre ieri dal Consiglio di Sicurezza dell'Onu». (Corriere TV)

Cinico e sanguinario. Così appare Yahya Sinwar, leader di Hamas nella Striscia di Gaza, in alcuni messaggi che ha inviato ai mediatori palestinesi. Riferendosi alle vittime civili della guerra, scoppiata dopo l'attacco a Israele del 7 ottobre scorso, parla di "sacrifici necessari". (il Giornale)