Chi è stato Franco Cerri aka l’uomo in ammollo, grande jazzista: se n’è andato a 95 anni
È morto a 95 anni Franco Cerri, virtuoso chitarrista e tra i più importanti e rinomati jazzisti italiani di sempre.
Una vita passata a suonare, insegnare e divulgare musica col sorriso sulle labbra e la gentilezza nel cuore
Il figlio Nicolas ha voluto ricordare in un post su Facebook suo padre pubblicando una foto di 3 chitarre: “Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo. (Periodico Italiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Lavorò con i big della scena mondiale ma divenne famoso con lo spot in ammollo. (La Gazzetta di Mantova)
Era destinato a un futuro d'operaio, Cerri, se il padre non gli avesse regalato una chitarra a 17 anni. Mitigato, fino a ieri, dall'affetto della moglie Marion e dell'altro figlio, Nicholas (leggo.it)
A dare la notizia della scomparsa è stato il figlio Nicholas, in un post su Facebook: «Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo. Tante le serate e le emozioni che Franco Cerri ha regalato al pubblico marchigiano (Corriere Adriatico)
«Purtroppo - aggiunge Dodi Battaglia - se ne è andato Franco Cerri, uno dei più grandi. Il rapporto professionale più longevo, quello con il pianista Enrico Intra, con il quale ha fondato a Milano la Civica Scuola di Jazz. (L'Arena)
Nel 1975 Cerri e Sellani avevano anche condotto assieme la trasmissione “Angeli e cornacchie”, tre puntate dirette dal noto regista televisivo Enzo Trapani Aveva poi collaborato in più occasioni con Renato Sellani, grande pianista jazz senigalliese, scomparso nel 2014 a Milano dove era arrivato negli anni Cinquanta proprio invitato dal suo amico Cerri. (Senigallia Notizie)
«Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo. L’attore inglese sembrava il favorito ma poi la spuntò Cerri diventando per tutti, «l'uomo in ammollo». (Giornale di Sicilia)