Meloni sui femminicidi: «Chiamatemi razzista»
«Chiamatemi razzista». Giorgia Meloni, prima presidente del consiglio donna d’Italia, nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, non abbandona l’ardita tesi del suo ministro all’Istruzione Valditara ma la raddoppia. «Adesso verrò definita razzista, ma c’è una incidenza maggiore nei casi di violenza sessuale da parte di persone immigrate, soprattutto illegalmente, perché quando non hai niente si produce una degenerazione», ha dichiarato la premier in una intervista uscita su Donna Moderna (il manifesto)
Su altre fonti
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha legato ancora una volta il problema dei femminicidi e della violenza di genere al quello dell'"immigrazione illegale di massa": "Adesso verrò definita razzista, ma c'è una incidenza maggiore, purtroppo nei casi di violenza sessuale, da parte di persone immigrate". (Fanpage.it)
principali borse europee. Londra lo 0,36% a 8.291 punti, Chiusura in rialzo per le (Tuttosport)
Luciana Littizzetto nella consueta letterina a «Che tempo che fa» sul Nove, si è rivolta la ministro dell'Istruzione Valditara: «Caro Valditara, ministro dell’Istruzione, del Merito e delle grandi inopportunità. (Corriere TV)
Dopo la bufera che ha investito il ministro dell'Istruzione e del Merioto, Giuseppe Valditara, che alla presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin, creata in memoria della ragazza uccisa l’anno scorso dall’ex fidanzato Filippo Turetta, aveva detto, parlando della violenza sulle donne, tra le altre cose, che "l’incremento di fenomeni di violenza sessuale è legato anche a forme di marginalità e di devianza in qualche modo discendenti da una immigrazione illegale". (Tiscali Notizie)
PlayStop News della notte di lunedì 25/11/2024 L’ultimo approfondimento dei temi d’attualità in chiusura di giornata (Radio Popolare)
La premier è stata intervistata dalla direttrice di 'Donna Moderna' Maria Elena Viola La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata intervistata dalla direttrice di ‘Donna Moderna’, Maria Elena Viola, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, che cade oggi, 25 novembre. (LAPRESSE)