Concerto per Gaza a Napoli, Mannoia: 'Sia il primo di tanti, se non ci manganellano prima'

"Grazie per questa iniziativa a Napoli. Deve essere la prima di tante, in Italia. Se non ce manganellano prima!" dice Fiorella Mannoia sul palco di Life for Gaza, concerto per la Palestina al Palapartenope di Napoli davanti a seimila spettatori. Il sold out registrato con una settimana di anticipo sulla data del concerto pacifista e di solidarietà per raccogliere fondi e donazioni da destinare a Medici senza frontiere e Palestinian Medical Relief. (Repubblica TV)

Ne parlano anche altre testate

A Petralia Sottana 23 Febbraio alle 21:30, al Cine Teatro Grifeo, si svolgerà “Madonie per la Pace” un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi da destinare a Medici Senza Frontiere che operano nei territori occupati dalle azioni di guerra. (BlogSicilia.it)

Il gol di Luvumbo è solo la ciliegina sulla torta, non è il male assoluto. Di seguito il commento sul Napoli di Mario Zaccaria (presidente USSI Campania) tratto dal portale www.napolimagazine.com. (Terzo Tempo Napoli)

«Grazie per questa iniziativa a Napoli. Se non ce manganellano prima!. (Corriere)

«Siamo davvero in uno dei momenti più difficili della storia», dice Laura Morante. La celebre attrice, vincitrice del David di Donatello per la sua interpretazione ne “La stanza del figlio” di Nanni Moretti, salirà questa sera sul palco del concerto “Life for Gaza” al Palapartenope per leggere una poesia di Mahmud Darwish, il poeta nazionale della Palestina (La Repubblica)

39 Tutto pronto a Napoli per il concerto Life for Gaza, l'evento organizzato al Palapartenope per sostenere aiuti umanitari a Gaza con Medici Senza Frontiere e Palestinian Medical Relief. Biglietti sold out per l'evento, che vedrà salire sul palco artisti come Fiorella Mannoia, Eugenio Bennato, La Maschera, Enzo Gragnaniello e tanti altri. (Fanpage.it)

Saranno in seimila questa sera, a Fuorigrotta, al concerto pacifista che vedrà musicisti, attrici, scrittori, disegnatori e fotografi avvicendarsi sul palco per sensibilizzare l’opinione pubblica e sostenere gli aiuti umanitari alla popolazione palestinese con una raccolta di fondi da destinare a Medici Senza Frontiere e Palestinian Medical Relief. (La Repubblica)