Addio a Riccardo Bonacina, il giornalista fondatore del settimanale Vita

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
gonews INTERNO

“Riccardo Bonacina è stato un giornalista e un uomo profondamente sensibile ai bisogni dei più fragili e a chi si mette al servizio degli altri. La sua voce, sempre attenta e puntale, ha saputo dare spazio a chi spesso non ne aveva, valorizzando il ruolo fondamentale del volontariato nel tessuto sociale italiano”. Così il Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina si unisce al dolore della famiglia, dei colleghi e degli amici di Riccardo Bonacina, fondatore del settimanale Vita, scomparso prematuramente nelle ore scorse. (gonews)

La notizia riportata su altri giornali

Chiunque lo abbia conosciuto, anche per poco, anche da lontano, può facilmente ritrovarsi in questi termini, che curiosamente paiono l’eco di un tempo diverso, appartenere a un contesto che nell’estremo saluto può persino delineare un’eredità. (Avvenire)

«Un grande maestro e amico per tanti di noi che, come me, insieme a lui hanno percorso un lungo tratto di vita che non si può definire solo professionale»: così Stefano Arduini, direttore di Vita magazine e Vita. (Diocesi di MIlano)

Una persona che ha impegnato la sua vita in questo ambito. Ad avanzare la proposta è stato il consigliere dei Riformisti Gianmaria Radice che lo ha ricordato come «vero maestro del giornalismo sociale. (il Giornale)

A 70 anni è morto Riccardo Bonacina, una vita dedicata al giornalismo sociale. Dopo essere stato in Fininvest e in Rai, nel 1994 fondò il settimanale Vita dedicato al racconto sociale, al volontariato, alla sostenibilità economica e ambientale e al mondo non profit. (Il Fatto Quotidiano)

Non ha cercato mai la larga notorietà, nemmeno quando ne ha avuto l'occasione (qualcuno ricorda la sua trasmissione Rai Il coraggio di vivere), nemmeno quando il suo prezzo era alto. Cresciuto nelle file de Il Sabato, settimanale cattolico di battaglia, fondato nel 1978 e chiuso nel 1993, migrò all'inizio degli anni '90 prima a Mediaset e poi alla Rai, dalla quale si staccò nel 1994 per fondare quella che resterà la sua grande opera: la rivista Vita. (il Giornale)

L’avevo sentito l’ultima volta a ottobre, mi aveva invitato alla festa dei 30 anni di “Vita” la sua creatura. E’ morto Riccardo Bonacina, avevamo la stessa età, siamo stati amici tanti anni fa, ultimamente ci sentivamo ogni tanto, sempre via whatsapp. (Per Noi Autistici)