LIVE Ciclismo, Mondiali 2024 in DIRETTA: il Belgio inizia a prendere le redini della corsa
CLICCA PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE 13.21 Non ci ha messo molto Dillier a rientrare sulla fuga. Intanto dietro sta finendo l’avventura di Pajur e Gonzalez. 13.20 I fuggitivi transitano di nuovo sul traguardo. Mancano ancora 161 chilometri. 13.18 Cambio bici intanto per lo svizzero Silvain Dillier, che deve recuperare ora un centinaio di metri sui compagni di fuga. 13.17 Intanto un momento ASSURDO in gara: una persona in bicicletta passa avanti ai fuggitivi, scontro evitato ma non è possibile che in una gara del genere possa succedere qualcosa di così inverosimile. (OA Sport)
Su altre fonti
Con questo successo eguaglia l'impresa del 'Cannibale' Eddy Merckx (1974) e dell'irlandese Stephen Roche (1987), capaci di vincere nello stesso anno Giro d'Italia, Tour de France e, appunto, il Mondiale. (Il Mattino di Padova)
Il campione uscente ha regolato in una volata ristretta il gruppetto dei "battuti", portandosi a casa il terzo posto alle spalle solo di Tadej Pogacar e di Ben O'Connor, autore di un perfetto allungo da finisseur negli ultimi 2 chilometri di gara. (SpazioCiclismo)
La tua VACANZA in bici 2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio One man show di Tadej Pogacar. Il fenomeno sloveno ha conquistato il Mondiale di Zurigo con un’azione da raccontare negli annali, partendo a 100 chilometri dal traguardo e rimanendo da solo dai -50 in poi, rendendo tutti gli avversari dei meri figuranti a combattere per il secondo posto. (InBici)
Del gruppo, oltre all’elvetico Silvan Dillier, faceva parte l’altro sloveno Jan Tratnik, che si è fermato per aiutare il compagno a rientrare sulla testa della corsa. (RSI.ch Informazione)
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo Un’impresa straordinaria per Tadej Pogacar. Lo sloveno scrive una pagina di ciclismo che resterà negli annali, andando a vincere il Mondiale di Zurigo. (InBici)
Trionfo storico per il fuoriclasse sloveno, che si aggiudica il Mondiale a Zurigo ed eguaglia Merckx e Roche vincendo nello stesso anno Giro, Tour e maglia iridata. "Non so cosa mi sia passato per la testa - ha detto il fuoriclasse sloveno -, ma sapevo che qualcosa dovevo fare (in riferimento all'attacco a 101 km prima dei 51 km in solitaria, ndr). (Sky Sport)