Il Raggio di sole di Lastrucci sul red carpet con Sorrentino

– L’alta moda italiana tutta made in Prato ha sfilato sul red carpet del festival di Cannes, in occasione della premiere del regista Paolo Sorrentino con il suo film in concorso «Parthenope». L’abito Raggio di sole, indossato dalla modella Eliza Oynus, è stato ideato dalla stilista Eleonora Lastrucci che ha scelto per questa creazione di alta moda il tessuto ItacoTm, il nuovo cotone organico della filiera 100% italiana di Beste che prevede la rigenerazione dei campi di coltivazione abbandonati nel sud Italia. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altre testate

«Non c'è una persona o un motivo in particolare che mi ha spinto verso questa professione. «Probabilmente l'emozione più forte che abbia mai provato in vita mia. È un proseguimento di ciò che ho provato fin dal primo giorno di riprese del film». (Vanity Fair Italia)

La presentazione mercoledì 29 maggio alle 10.30, sala Pagliacci, palazzo della Provincia Si svolgerà tra Perugia e Corciano, dal 5 al 9 giugno, la prima edizione del festival internazionale Nutriarte, evento che dà spazio alle arti, dal cinema alla danza, dal teatro alla letteratura, e che ospiterà personaggi famosi e artisti emergenti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Appassionata di teatro, la giovane attrice milanese è la protagonista di “Parthenope” di Paolo Sorrentino, l’unico film italiano in concorso al Festival di Cannes. Sotto la regia di Sorrentino aveva avuto una piccola parte nel film “E’ stata la mano di Dio”. (Gazzetta di Parma)

“Lei mi somiglia”, ma lei chi? Napoli o Parthenope, la sirena fatta donna, e rimasta mare, per cui cantano Cocciante, Paoli e Sinatra? Paolo Sorrentino torna a Napoli dopo È stata la mano di Dio, e dopo quell’affondo privato c’è il compendio pubblico (e sottilmente, indefettibilmente biografico), con il lutto per passaggio di testimone: là morivano i (suoi) genitori, qui un fratello, che fatalmente “già sapeva tutto”. (cinematografo.it)

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Si tratta della settima volta sulla Croisette per l’autore napoletano, la prima risale al 2004 con “Le conseguenze dell’amore”. Tra questi in corsa c’è “Parthenope” del premio Oscar Paolo Sorrentino, l’unica opera italiana in gara presentata martedì sera al pubblico della kermesse e accolta da standing ovation e dieci minuti di applausi. (ilmessaggero.it)