Siria, i ribelli si riposizionano sul territorio

I ribelli sembrano in ritirata ad Aleppo ma secondo molte fonti stanno assumendo il controllo di diverse aree periferiche della Siria ai confini con Turchia, Libano, Iraq e Giordania. Più che di successi militari degli insorti si tratterebbe di ritiri ... (Panorama)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I rappresentanti di 29 paesi riuniti a Teheran hanno chiesto ieri l'apertura di un "dialogo nazionale" tra l'opposizione e il governo siriano per mettere fine al conflitto, al termine di una conferenza sulla Siria organizzata dall'Iran, ... (Ticino News)

Si è conclusa con un appello all’apertura di un dialogo nazionale tra opposizione e governo siriano la conferenza internazionale svoltasi ieri a Teheran, principale alleato di Damasco nella regione Misna - I 29 paesi presenti all’incontro, a cui erano assenti rappresentante americani e della Lega Araba, hanno... (La Perfetta Letizia)

La Siria rischia di diventare “un Afghanistan alle porte dell'Europa” e le potenze occidentali “sembrano non preoccuparsene”. (T-mag)

Il quotidiano Milliyet riportava ieri che la Repubblica Islamica ha deciso di sospendere gli accordi che permettono ai cittadini turchi di recarsi in Iran senza il visto. (DiariodelWeb.it)

Il presidente siriano nomina intanto il nuovo premier. Assad contrattacca ad Aleppo: l'esercito avanza e gli insorti si ritirano dal centro della città, ma uccidono il comandante delle truppe. (L'Impronta L'Aquila)

La Siria, nei suoi attuali confini, non è un'entità omogenea, né storicamente né etnicamente. (Osservatorio Sicilia)