Parco Verde di Caivano, oro, marmo e statue ad altezza uomo: ecco il lusso nelle case occupate e poi sgomberate

Ossimori sociali. È questo che viene in mente a osservare il «day after» degli sgomberi di Caivano. Dopo «l’operazione di ripristino della legalità», come l’ha definita il prefetto di Napoli, Michele di Bari, sono iniziate le proteste. Sit in con tanto di cartelloni e striscioni con frasi a effetto. «Caivano capro espiatorio di un governo senza idee», si legge su uno striscione applicato nella zona in cui da tre giorni è allestito un sit-in soprattutto di donne. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Togliere la casa è pari a morire». Tre donne si sono incatenate al cancello dell’istituto scolastico e diversi sono stati i cartelli affissi: «Mancano 25 giorni al nostro Natale. (ilmattino.it)

Dopo le promesse ecco i fatti. Il governo si era impegnato per la riqualificazione del Parco Verde di Caivano a Napoli, una delle zone più degradate del capoluogo campano, e oggi sono iniziati gli sgomberi delle case occupate. (il Giornale)

Dopo i primi 36 sgomberi eseguiti nella giornata di giovedì ai danni di occupanti abusivi al Parco Verde di Caivano, la giornata di oggi, nonostante il presidio delle aree mantenuto dalle forze dell'ordine, ha fatto registrare altri momenti di tensione e non solo all'interno della 167. (napoli.corriere.it)

Le case extralusso negli alloggi popolari di Caivano: wc dorati, marmi e bandiere sovietiche

Una grande tristezza mi invade. Sono quasi mille gli uomini delle forze dell’ordine che giovedì mattina hanno invaso il quartiere per eseguire gli sfratti di 36 famiglie. (Avvenire)

Blitz al Parco Verde di Caivano: forze dell'ordine coordinate dalla Procura di Napoli Nord per liberare molte case occupate da anni abusivamente. Per ora l'operazione riguarda 36 alloggi, una prima tranche, dal momento che l'autorità giudiziaria ha individuato 240 casi di possesso illegale delle unità abitative, contestando a 419 persone il reato di occupazione abusiva. (Fanpage.it)

Libero pubblica oggi le foto degli interni degli alloggi popolari sgomberati tre giorni fa nel Parco Verde di Caivano. Nei giorni scorsi la procura di Napoli Nord ha sgomberato 36 famiglie che le avevano occupate anni fa. (Open)