Maradona, gli esperti al processo: “Nessuna presenza di alcool o droghe. Cuore ingrossato”

02/04/2025 SPORT

In Argentina si sta tenendo il processo che vede accusati i medici che hanno avuto in cura il campione argentino negli ultimi mesi della sua vita prov 2 aprile - 10:33 In Argentina è in corso il processo che vede sul banco degli imputati i medici e i professionisti che hanno seguito Maradona nell'ultimo periodo della sua vita. La loro condotta negligente, secondo l'accusa, avrebbe contribuito alla sua morte. (Golssip)

Ne parlano anche altri giornali

"Non c'erano tracce di droghe o alcol nel sangue di Diego Armando Maradona al momento della morte, il 25 novembre del 2020": ad affermarlo, nel corso dell'ultima udienza che vede imputato l'intero staff medico che aveva in cura l'ex calciatore, i medici legali che hanno eseguito l'autopsia e le analisi sul corpo dell'argentino. (Sportmediaset)

Non c’erano tracce di droghe o alcol nel sangue di Diego Armando Maradona al momento della sua morte, avvenuta il 25 novembre 2020. È quanto emerso dall’ultima udienza del processo che vede imputato l’intero staff medico che aveva in cura l’ex fuoriclasse argentino. (Gianluca Di Marzio)

Il processo per la morte di Diego Armando Maradona che si sta tenendo in Argentina continua a riservare nuovi colpi di scena, facendo così discutere l'opinione pubblica. Il dottor Alejandro Ezequiel Vega ha spiegato che il cuore di Maradona era enormemente ingrossato , pesando circa 503 grammi contro una media di 250-300 per una persona di 60 anni e al suo interno era presente del liquido. (Tuttosport)

Gli esperti coinvolti nell'autopsia: il cuore era ingrossato, pesava circa 503 grammi. Diego soffriva di cirrosi (lapresse.it)

Prosegue in Argentina il processo per la morte di Diego Armando Maradona. (RaiNews)

Le donne hanno brillato maggiormente conquistando il passaggio nella categoria B2. Prestigioso risultato per la scherma cassinate al Campionato Italiano a Squadre. (Frosinone News)