UniCredit, buyback da 2,5 miliardi. L'ad Orcel: «Meglio ricomprare le nostre azioni che altre banche»

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Corriere della Sera ECONOMIA

L’istituto distribuirà ai soci 6,5 miliardi di euro nel 2023. Il manager: «In futuro possibili acquisizioni nei nostri mercati principali». La tassa sugli extraprofitti? «Nessun impatto, ma genera incertezza» (Corriere della Sera)

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istituto di credito Unicredit (LA STAMPA Finanza)

Si sa che a volte è sin troppo facile diventare più realisti del re. Ci voleva il guizzo di sincerità di un banchiere per smontare la colossale campagna messa in piedi da quotidiani ed annessi opinionisti contro la tassa sugli extraprofitti. (Il Fatto Quotidiano)

L'istituto ha annunciato che il prossimo 27 ottobre, nel corso di un'assemblea straordinaria che sarà chiamata anche ad approvare il cambio di governance con il passaggio al sistema monistico , gli azionisti potranno dare via libera a una prima tranche da 2,5 miliardi del riacquisto di azioni relativo all'esercizio 2023. (Il Sole 24 ORE)

«I conti correnti sono un servizio che si usa per pagare le bollette e fare un sacco di altre cose», ma «se un cliente vuole che i suoi soldi siano remunerati deve investire i soldi spostandoli dal conto corrente». (Calcio e Finanza)

Nonostante le controversie e le critiche, il titolo Unicredit mantiene il suo appeal agli occhi degli esperti di Equita Sim, che fissano un obiettivo di prezzo di 28,50 euro, specie dopo che la banca ha anticipato il programma di buyback previsto per il 2023. (Money.it)

L'anticipo del buyback, la frecciata al predecessore Jean Pierre Mustier e il pensiero alle acquisizioni «giuste». Decisamente ieri Andrea Orcel, durante l'annuale evento londinese organizzato da Bank of America, non si è risparmiato, favorendo tra l'altro un gran balzo del titolo in Borsa. (ilGiornale.it)