A2A aggiorna il Piano strategico al 2035, arriva l'azionariato diffuso
A2A aggiorna il Piano strategico al 2035, arriva l'azionariato diffuso 12 novembre 2024 MILANO (ITALPRESS) - Ventidue miliardi di euro di investimenti divisi nei due pilastri della Transizione energetica e dell'Economia circolare, per coniugare decarbonizzazione e competitività: restano saldi gli obiettivi di crescita industriale di A2A, lo certifica l'aggiornamento del Piano Strategico 2024-2035 approvato dal Consiglio di Amministrazione e presentato a Milano dall'amministratore delegato del Gruppo, Renato Mazzoncini (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
In rialzo del 33% a 1,8 miliardi il mol e del 13% a 898 milioni di gli investimenti, con ricavi in calo del 17% a 9,09 miliardi per la contrazione dei prezzi dell’energia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Progetti che hanno ispirato la nuova strategia del gruppo ora orientata alle infrastrutture energetiche e denominata LifeYards: i cantieri della Life Company per una transizione competitiva e la circolarità. (il Giornale)
Esaminato e approvato, da parte del Consiglio di Amministrazione di A2A S.p.A., presieduto da Roberto Tasca, l’Aggiornamento del Piano Strategico 2024-2035 che mantiene saldi gli obiettivi di crescita industriale del Gruppo definiti nel Piano di marzo 2024. (Adnkronos)
Il tutto nonostante un calo dei ricavi del 17% a 9,09 miliardi dovuto principalmente alla contrazione dei prezzi dell’energia. Riviste al rialzo le stime sull’intero esercizio con un margine operativo lordo compreso tra 2,28 e 2,32 miliardi di euro e un utile netto tra 0,80 e 0,82 miliardi di euro. (Il Sole 24 ORE)
3' di lettura Il nuovo piano al 2035? «Lancia un messaggio chiaro: l’Europa deve realizzare infrastrutture per la transizione green per essere competitiva e autonoma». Le gare sulle concessioni idroelettriche? «Chi ci paragona ai balneari sbaglia: servono grossi investimenti e non si possono regalare asset strategici agli stranieri». (Il Sole 24 ORE)
I ricavi sono diminuiti del 17% a 9,097 miliardi, a seguito della contrazione dei prezzi delle commodities energetiche. Profitti in forte crescita per A2A, che nei nove mesi ha realizzato un utile netto superiore a 700 milioni di euro a 713 milioni (+68% annuo). (Italia Oggi)