“Affetto e ammirazione”. Il capo dell’Eliseo abbraccia l’amico Mattarella
Nell’incontro a porte chiuse nei saloni dell’Eliseo, Emmanuel Macron usa toni molto cordiali con Sergio Mattarella.
I due capi di Stato si danno del “tu”, il presidente italiano è francofono e a suo agio.
Insieme affrontano i dossier più immediati, dalla conferenza sull’Europa al G20 a guida italiana, al tema immigrazione che Macron introduce parlando dell’Africa
«Ti ringrazio, condivido quello che hai appena detto». (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il Presidente Mattarella ha chiesto il coraggio di fare passi avanti a una Ue che sulla pandemia ha mostrato finalmente un volto solidale. Il giorno successivo, ieri 5 luglio 2021, Sergio Mattarella ha incontrato all’Eliseo il presidente francese Emmanuel Macron (Avanti!)
Al termine, il Presidente Mattarella ha reso omaggio al Monumento del Milite Ignoto all’Arc de Triomphe. Si è conclusa la Visita di Stato del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella Repubblica Francese dal 4 al 6 luglio. (ViViCentro)
Mattarella: «Non si può mettere il cartello divieto di ingresso dall’Africa». «In Italia qualcuno si illude che si possa mettere il cartello divieto d’ingresso», dall’Africa ha detto il capo dello Stato italiano, nel corso del colloquio a porte chiuse con Macron, ascoltato da un cronista dell’Ansa dal canale tv interno dell’Eliseo. (Open)
(PRIMAPRESS) - PARIGI - "La conferenza sul futuro dell'Unione è l'occasione decisiva per dotarsi di strumenti che permettono di prendere decisioni e di incidere sulla scena internazionale per evitare che la Ue sia solo spettatrice. (PrimaPress)
Un pezzo d'Italia che se ne va, una donna dallo straordinario talento, un'artista che, ricorda Mattarella, ha rappresentato eleganza, gentilezza e ottimismo in Italia e all'estero. E poi ancora Mario Draghi, Matteo Salvini, Enrico Letta, Giorgia Meloni e Luigi Di Maio: l'addio alla regina della Tv arriva puntuale e molto sentito da parte del mondo della politica. (Il Messaggero)
Oggi al pranzo a Parigi tra il primo ministro di Francia Jean Castex e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all'hotel Matignon, residenza del primo ministro francese, c'erano anche due giovani donne italiane, Lorenza Baroncelli, direttore artistico di Triennale Milano e Laura Macciò, business development manager di Italgas, in qualità di French Italian Young Leader Talent. (La Stampa)