Otto razzi colpiscono base militare italiana Unifil in Libano, ira di Crosetto: "Intollerabile"
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Cinque militari italiani dei caschi blu Onu più vicini alle esplosioni sono stati portati in infermeria in osservazione ma le loro condizioni non destano preoccupazioni. Ira di Crosetto contro Israele che però accusa i miliziani di Hezbollah di essere i responsabili dei lanci. (Fanpage.it)
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Lo riferisce la stessa missione Onu. I caschi blu e le strutture di Unifil sono stati presi di mira in tre diversi incidenti nel sud del Libano, con 4 peacekeeper ghanesi feriti in uno di questi episodi in cui "un razzo, lanciato probabilmente da attori non statali", ha colpito la loro base Unp 5-42 vicino al villaggio di Ramyah. (La Gazzetta del Mezzogiorno)