Ritocchini? Non sono banali interventi: ecco i rischi
Si fa presto a dire ritocco. Anche dietro quello che a occhi inesperti può apparire come un 'banale' intervento, "c'è un atto medico, chirurgico, complesso, che" come ogni procedura medica "può avere anche delle complicanze", da allergie a ematomi, necrosi, rigetti di protesi, e così via. Ma le pazienti possono tutelare la propria sicurezza, assicurano gli specialisti. Il tema è tornato sotto i riflettori dopo la morte della 22enne Agata Margaret Spada, che dalla Sicilia aveva scelto un ambulatorio a Roma - di cui aveva visto informazioni su TikTok - per sottoporsi a una procedura di rinoplastica (Adnkronos)
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Lo studio medico di Marco e Marco Antonio Procopio, in via Pavese all’Eur, visto dal vivo è poco meno di un ambulatorio in un condominio come ce ne sono tanti, più simile a quello di un dottore di base che a un centro dove praticare tecniche all’avanguardia nell’estetica. (Corriere Roma)
Un appartamento convertito in studio medico: nel logo ci sono il nome di Procopio e una siringa, e impresso sulle pareti il motto «naturale è ciò che non si nota». Marmi bianchi e quadri di nudo, nello studio del dottor Marco Antonio Procopio in via Cesare Pavese a Roma, quartiere Eur, nuove costruzioni in un comprensorio lontano dal centro storico. (Corriere Roma)
Questa la promessa del medico chirurgo Marco Antonio Procopio sui social, da TikTok a Instagram, alla quale aveva creduto anche Margaret Spada. Tanto da partire dalla Sicilia, dove viveva nel Siracusano, per raggiungere l'ambulatorio nel quartiere Eur di Roma dove Procopio esercita insieme al padre Marco. (ilmessaggero.it)
A Pomeriggio Cinque, parla un'amica di Margaret Spada, la 22enne di Lentini (in provincia di Siracusa) che sarebbe morta per una rinoplastica. "Era un angelo, una ragazza molto insicura di se stessa. Questa naso gli dava sempre insicurezza". (Mediaset Infinity)
«Vedevamo uscire ragazze con i tamponi al naso come se fossero state appena operate» diceva una signora ma al civico 410 di viale Cesare Pavese - fra la Laurentina e l’Eur, quartieri a sud di Roma - non c’è nessun ospedale né clinica privata o convenzionata. (ilmessaggero.it)
Per quanto accaduto sono due le persone, padre e figlio, finite nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio colposo. Un video di pochi secondi, girato dal fidanzato della ragazza, è agli atti dell'indagine sulla morte di Margaret Spada, 22 anni, originaria della provincia di Siracusa. (Tiscali Notizie)