Baggio, Guardiola e Toni di nuovo assieme: le foto della rimpatriata

Pep Guardiola e Roberto Baggio si sono incontrati di persona, come avevano annunciato in tv: lo hanno fatto in un ristorante di Brescia, città nella quale il Divin Codino e l'allenatore del Manchester City hanno giocato insieme sotto la guida di Carlo Mazzone. Non si vedevano di persona da quasi dieci anni e tra i due è scattato un lungo abbraccio. Con Baggio e Guardiola c'erano anche i bomber del loro Brescia, Caracciolo e Luca Toni, oltre al team manager Edoardo Piovani. (Sport Mediaset)

La notizia riportata su altri giornali

Dopo "l'abbraccio" virtuale degli scorsi giorni arrivato sugli schermi di "Che Tempo Che Fa", trasmissione televisiva condotta da Fabio Fazio in onda sul canale "Nove", c'è stato anche quello reale. Pep Guardiola e Roberto Baggio si sono visti a Brescia, dove sono stati a cena la sera di martedì 15 ottobre. (GianlucaDiMarzio.com)

E questa sera Pep Guardiola e Roberto Baggio si sono incontrati di persona. Lo avevano annunciato in TV domenica nella trasmissione Che tempo che fa di Fabio Fazio. (Sport Mediaset)

Un estratto della puntata del 13 ottobre di Che Tempo Che Fa con ospite Pep Guardiola: l'allenatore del Manchester City ha parlato così di Roberto Baggio, suo compagno ai tempi del Brescia. Guarda il video (Pianeta Milan)

Guardiola, Baggio e Mazzone: storia e aneddoti dei due anni a Brescia, Carletto non voleva Pep ma poi gli fece da padre

GLI HIGHLIGHTS DI SKY SPORT (Sky Sport)

La prova che i ciarlatani del web, asettici a ogni forma di sentimento, si stessero sbagliando, è arrivata poche ore dopo. Al termine della trasmissione «Che tempo che fa», condotta da Fabio Fazio, ha cenato nel suo locale milanese preferito, Qor, un ristorante giapponese gestito da Hai Bin Hu (per tutti Bin): qui ha incontrato persino Marcelo Brozovic, reduce dal matrimonio celebrato da De Laurentiis, e l’ex pupillo di Corioni, Lorenzo Tassi. (Corriere della Sera)

Estate 2001. Il campionato italiano, iniziato il 30 settembre l'anno prima a causa delle Olimpiadi di Sydney (quando nel calcio ci qualificavamo, adesso manchiamo ai Giochi da quattro edizioni...), si è concluso tardi, il 17 giugno, con lo scudetto della Roma di Fabio Capello. (Corriere della Sera)