Salvini vuole rivedere le regole dello sciopero: “È un diritto costituzionale, ma come strumento non funziona più”

Lo sciopero dei trasporti di venerdì ridotto a sole 4 ore, rispetto alle 24 proclamate dai sindacati. E l'annuncio di voler rivedere più in generale le regole degli scioperi in Italia, «perché così è uno strumento che non funziona più». Matteo Salvini prosegue la sua battaglia per limitare le proteste sindacali e procede a una nuova precettazione parziale dei lavoratori per quella in programma venerdì. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

"La priorità nel mondo dei trasporti è assicurare la puntualità dei treni, perché tutte le volte che io stesso sto prendendo un treno c'è un display con tutta una sfilza di treni in ritardo. Salvini dovrebbe concentrarsi su questo piuttosto che contrastare in modo accanito il diritto di sciopero". (Il Sole 24 ORE)

Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini minaccia di cambiare la legge sulla sciopero, un diritto sancito dalla Costituzione: "Se devi fare uno sciopero al giorno, vuol dire che lo stresso strumento dello sciopero non funziona più". (Fanpage.it)

Le ragioni dello sciopero scuola Il mese di dicembre si presenta carico di tensioni sociali e mobilitazioni, con lo sciopero generale proclamato dall’Unione Sindacale di Base (USB) per il 13 dicembre. Tra i settori interessati, spicca quello della scuola, un ambito che da tempo lamenta carenze strutturali, tagli alle risorse e un crescente senso di insoddisfazione tra il personale docente e non docente. (Tuttoscuola)

Salvini, 'necessario rivedere le regole dello sciopero'

Il leader M5S: "Saremo presenti alla manifestazione 'No ddl sicurezza'" (LAPRESSE)

Il ministro Salvini ha annunciato la precettazione per lo sciopero di venerdì 13 dicembre. «Era inammissibile, quindi ho firmato la riduzione a quattro ore dello sciopero», ha dichiarato il leader della Lega nelle scorse ore. (StartupItalia)

Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini intende proporre nuove regole sullo sciopero. Lo afferma a margine di un sopralluogo al cantiere di Briosco (Monza Brianza) sulla superstrada 36 del Lago ci Como. (QUOTIDIANO NAZIONALE)