Giampiero Massolo: "L'Occidente ha cambiato paradigma con gli ucraini: da 'aiutiamoli a vincere' a 'aiutiamoli a mettersi in sicurezza"

Dopo due anni di guerra, ci troviamo in un paradigma ormai cambiato rispetto a quando l’obiettivo dell’Occidente era aiutare l’Ucraina a vincere. Ora il discorso è incentrato su come aiutare l’Ucraina a mettersi in sicurezza, quanto meno i quattro quinti non occupati da Vladimir Putin. È questo il quadro che Giampiero Massolo, presidente dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (Ispi), consegna ad HuffPost a pochi giorni dall’anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

LEGGI – Ucraina, l’inutile strage “La guerra risolve niente”. Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, ex ministro, uomo di fede e di azione non si arrende “alla narrativa bellicista”. (Il Fatto Quotidiano)

– A 2 anni dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, l’opinione pubblica europea è pessimista sulle possibilità di vittoria di Kiev nella guerra, contrariamente allo scorso anno. Solo il dieci per cento degli europei intervistati il mese scorso in 12 Paesi diversi, Italia inclusa, in una ricerca commissionata dall’European Council on Foreign Relations, crede in una vittoria di. (Il Faro online)

Il Corriere riscrive la storia senza trovare il coraggio di fare autocritica. All’improvviso il mainstream fa finta di scoprire che l’Ucraina ha perso la guerra, dopo avere passato due anni a mentire spudoratamente sulle sorti di un conflitto che Kiev non avrebbe mai potuto vincere. (ByoBlu)

La maggior parte degli europei «cerca disperatamente di impedire una vittoria russa», ma non crede che Kiev possa vincere militarmente. Dunque, l’argomentazione più efficace per un'opinione pubblica sempre più scettica sarebbe quella di riuscire a far capire che con ulteriori aiuti si potrebbe «arrivare a una pace sostenibile e negoziata che favorisca Kiev, piuttosto che Putin». (Corriere del Ticino)

Inoltre, gli europei sono in prevalenza preoccupati dal ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca e si interrogano sul concetto di “pace sostenibile”. BRUXELLES – Gli europei sono pessimisti sull’Ucraina: non potrà vincere la guerra. (la Repubblica)

Alla vigilia del secondo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina, Giampiero Massolo, presidente dell’Ispi, parla con l’Adnkronos di quello che potrebbe essere lo scenario futuro, con sullo sfondo la ‘war fatigue’ e la prospettiva di elezioni importanti al di qua e al di là dell’Atlantico. (Adnkronos)