Milano, notte di tensione al Corvetto dopo la morte di Ramy: roghi e scontri con la polizia
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Dopo la manifestazione spontanea di protesta di ieri pomeriggio all'angolo fra via Ripamonti e via Quaranta dove Ramy Elgaml è morto schiantandosi con lo scooter mentre veniva inseguiti dai carabinieri, questa notte sono stati accesi due roghi in strada nel quartiere di Corvetto dove il 19enne egiziano abitava. I roghi, che hanno bruciato masserizie trovate per strada e legno, sono stati accesi fra via dei Cinquecento e via dei Panigarola. (La Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
Sono proseguiti anche nella notte tra lunedì e martedì i disordini al Corvetto dopo la morte, avvenuta tra sabato e domenica, di Ramy Elgaml. La protesta, iniziata circa un'ora dopo il tragico incidente, è continuata per tutta la giornata di lunedì e fino a tarda notte, trasformandosi in azioni vandaliche, danneggiamenti e incendi appiccati. (MilanoToday.it)
E' la sera di lunedì 25 novembre. All'improvviso, alcuni ragazzi scendono dall'auto: vestiti di nero, cappucci calati sul volto. Parte l'assalto alla 93, devastata con sassate e colpi di mazza. Poi i roghi in serie nell'area giochi di via Barabino e nelle strade vicine, i vandalismi su arredi urbani e monopattini e l'intervento in forze degli agenti in assetto antisommossa per disperdere il gruppo (IL GIORNO)
– “Nessuna protesta, nessuna nobile ricerca di risposte, quella di stanotte a Milano nel quartiere Corvetto è stata una guerriglia, che era stata organizzata nei tempi e nei modi, con tanto di auto posizionate ad hoc per impedire l’intervento delle forze dell’ordine e l’uso di bombe ed altri artifizi, pietre, incendi e quant’altro ed era finalizzata a devastare e aggredire, per affermare una presunta superiorità sulle leggi, sullo Stato, su ogni regola civile". (IL GIORNO)
Notte di disordini al quartiere Corvetto di Milano dopo la morte del pregiudicato egiziano Ramy Elgaml: cassonetti bruciati, lancio di bottiglie e proteste contro le forze dell’ordine orchestrate tra anarchici e immigrati. (Secolo d'Italia)
La morte di Ramy La morte di Ramy Elgaml, un ragazzo egiziano di 19 anni, ha scatenato una serie di proteste e scontri nel quartiere Corvetto, portando in primo piano tematiche complesse come la giustizia, l’integrazione e la sicurezza nelle aree urbane delle grandi città. (Nicola Porro)
Un centinaio di giovani facinorosi si sono scontrati con la polizia, lanciando petardi, fumogeni e bottiglie e vandalizzando un autobus della linea 93, Arrestato un 23enne (Adnkronos)