Milano, notte di tensione al Corvetto dopo la morte di Ramy: roghi e scontri con la polizia

Dopo la manifestazione spontanea di protesta di ieri pomeriggio all'angolo fra via Ripamonti e via Quaranta dove Ramy Elgaml è morto schiantandosi con lo scooter mentre veniva inseguiti dai carabinieri, questa notte sono stati accesi due roghi in strada nel quartiere di Corvetto dove il 19enne egiziano abitava. I roghi, che hanno bruciato masserizie trovate per strada e legno, sono stati accesi fra via dei Cinquecento e via dei Panigarola. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Dall'analisi delle telecamere emerge la possibilità di un urto accidentale con la vettura dei militari (Open)

Dalle 22.30 ci sono stati roghi, vandalismi e lanci di bottiglie e petardi verso la Polizia che ha risposto con cariche di alleggerimento e lacrimogeni. (leggo.it)

Una rabbia innescata da un cortocircuito al quale adesso è complicato mettere fine. La rabbia delle notti del Corvetto è stata rabbia spontanea, reazione alla morte di un amico diciannovenne alimentata da fake news e sospetti nei confronti dei carabinieri. (Corriere Milano)

Il nuovo video degli sconti al Corvetto a Milano: i vetri di autobus e auto in frantumi, le scene di guerriglia urbana

Cassonetti ribaltati e bruciati, estintori aperti per la strada, petardi e fumogeni lanciati contro la polizia. Ancora tensioni. (La Repubblica)

Chi era in casa, nel quartiere Corvetto, li ha sentiti forti e chiari. La periferia sud est milanese reagisce all'uccisione di Ramy Elgalm con una guerriglia urbana. (ilmattino.it)

​Le nuove immagini diffuse dalla Polizia mostrano vere e proprie scene di guerriglia urbana: un autobus con i vetri in frantumi in via Omero, auto vandalizzate, rohi appiccati nelle strade e numerosi episodi di disordini in particolare in via Barabino dove sono divampate le fiamme. (Corriere TV)