Northvolt è fallita: la Gigafactory porta i libri in tribunale negli USA

Northvolt è fallita: la Gigafactory porta i libri in tribunale negli USA
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Automoto.it ECONOMIA

Northvolt, il produttore svedese di batterie, ha annunciato l'avvio di una procedura di ristrutturazione ai sensi del Capitolo 11 della legge statunitense sull'insolvenza. Questa misura mira a riorganizzare i debiti senza interrompere le operazioni, cercando di accedere a nuovi finanziamenti per garantire la continuità aziendale. Tra i sostegni previsti, ci sono 145 milioni di dollari e un finanziamento aggiuntivo di 100 milioni da parte di un cliente chiave, destinati a supportare le attività durante il processo di ristrutturazione. (Automoto.it)

Ne parlano anche altri giornali

Due settimane di trattative e un accordo destinato a tradursi nell'ennesimo fallimento green. La conferenza Onu sul clima ha infatti sancito la progressiva estensione di un modello che nei Paesi occidentali, e in Europa in particolare, sta facendo danni economici a ripetizione. (il Giornale)

Northvolt, uno dei maggiori produttori di batterie per veicoli elettrici, ha portato i libri in tribunale dichiarando fallimento. Nonostante gli oltre 15 miliardi di dollari raccolti da investitori di peso come Volkswagen e Goldman Sachs, Northvolt è stata travolta da una combinazione letale di debiti insostenibili, incapacità di competere con i colossi asiatici e difficoltà operative che hanno compromesso contratti miliardari. (Primonumero)

Il produttore svedese di batterie per auto elettriche Northvolt ha annunciato le dimissioni del suo ceo Peter Carlsson, poche ore dopo che la società ha chiesto la protezione dalla bancarotta negli Stati Uniti mentre riorganizza la sua attività. (Il Messaggero - Motori)

Auto elettriche: ecco cosa significa il fallimento di Northvolt

»Sebbene siamo uno dei tanti investitori delusi da questo risultato - ha spiegato Goldman Sachs in una dichiarazione raccolta dal Financial Times - si è trattato di un investimento di minoranza tramite fondi altamente diversificati. (Corriere del Ticino)

Northvolt, la startup svedese che aveva suscitato grandi aspettative come la principale rivale europea dei colossi asiatici nella produzione di batterie per veicoli elettrici, sta attraversando una crisi senza precedenti. (FIRSTonline)

Il terremoto innescato dal fallimento del produttore svedese di batterie Northvolt potrebbe scuotere il settore delle auto elettriche. Prima la società ha dichiarato bancarotta chiedendo la protezione al Chapter 11 della legge fallimentare statunitense, poi, il giorno dopo, Peter Carlsson, il co-fondatore e Amministratore delegato che ha guidato l'azienda fin dal suo inizio nel 2016, si è dimesso. (Investire.biz)