L'sos al numero di emergenza e gli spari in sottofondo: famiglia sterminata in casa, fermato un ragazzino
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La disperata richiesta di aiuto al numero di emergenza, l'estremo tentativo di salvarsi mentre il rumore degli spari squarcia il silenzio, l'arrivo dei soccorsi e la scoperta di una carneficina. Una casa nei pressi di Seattle è diventata teatro di terribile omicidio: ci sono cinque vittime e un ragazzo di soli 15 anni in custodia perché sospettato di essere l'autore della strage. Famiglia sterminata in casa, il sospettato ha 15 anni Tutto è accaduto lunedì 21 ottobre nei pressi di Seattle. (Today.it)
Su altre testate
Le autorità sono intervenute all'alba di lunedì scorso dopo diverse chiamate al numero di emergenza in cui si segnalavano spari. La famiglia viveva in una villa in un quartiere ricco alla porte di Seattle, riferisce una televisione locale. (Ticinonews.ch)
Unica sopravvissuta la sorella di 11 anni: è ricoverata in ospedale ma non sarebbe in pericolo di vita. (Fanpage.it)
US Centers for Disease Control and Prevention, l'ente federale che si occupa di salute pubblica, indica la violenza da armi da fuoco come la principale causa di morte tra i minorenni. (Corriere del Ticino)
Un'altra sorella, di 11 anni, pure è stata ferita ma si dovrebbe salvare secondo i medici. La strage è accaduta a Fall City, Washington, negli Stati Uniti e l'adolescente, il cui nome non è stato reso noto perché è minorenne, è stato accusato di cinque capi d'accusa di omicidio aggravato e anche di tentato omicidio per aver sparato e ferito la sorella. (Today.it)
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, la tragedia si è consumata all’interno di una villa dal valore di 2 milioni di dollari situata nel quartiere esclusivo di Lake Alice, alla periferia di Seattle (Il Fatto Quotidiano)